Franca Valeri
Attrice, sceneggiatrice e regista italiana, grande caratterista per il cinema e per il teatro, dalla lunga e ammirevole carriera. Nota pioniera della satira e della comicità italiane al femminile, da sempre contraddistinta per la forza espressiva dei suoi personaggi, nati da un’indole all’osservazione acuta e alla trasposizione efficace in gesti e atteggiamenti. La sua recitazione le somiglia, diretta, misurata, garbata quanto potente, abilmente ricavata dal suo attento occhio sul mondo.
Nata Franca Maria Norsa nel 1920, a Milano, secondogenita di una famiglia borghese, si appassiona giovanissima al teatro operistico e di prosa. Figlia di padre ebreo, dal 1938 subisce con la famiglia severe restrizioni a causa delle leggi razziali; vengono perseguitati, ma fortunatamente il padre e il fratello trovano rifugio in Svizzera, e lei, grazie al coraggio di un impiegato comunale, scampa alla deportazione nazista con un documento falso.
Allestisce le prime recite in teatrini ad uso e consumo di amici e familiari, e già allora riesce a stigmatizzare ironicamente i difetti e vizi della borghesia milanese, e a tratteggiare atteggiamenti popolani: nascono così la Signorina Snob e la Sora Cecioni, personaggi indimenticabili del suo vasto repertorio.
Esordisce nella compagnia teatrale del teatro dei Gobbi nel 1949, portando in scena senza ausilio di costumi e scenografie sketch satirici, e poco più tardi sceglie il nome d’arte con cui la conosciamo. Il debutto cinematografico è con Federico Fellini in Luci del varietà, al quale fanno seguito numerosissime pellicole, tra cui ricordiamo Il segno di Venere, di Dino Risi, accanto a Sophia Loren; Questi fantasmi, di Eduardo De Filippo; Parigi o cara, di Vittorio Caprioli e innumerevoli altri. Ha lavorato spesso al fianco di celeberrimi artisti come Totò, Alberto Sordi, Giorgio Strehler, Vittorio De Sica, Mario Monicelli, Luchino Visconti, Steno, Mina e moltissimi altri.
I suoi monologhi, nelle vesti dei suoi popolarissimi personaggi, assimilabili a vere e proprie maschere, sono stati spesso registrati in album LP di notevole successo, grazie anche alla presenza della Valeri in note trasmissioni radiofoniche di quegli anni, e in varietà televisivi dell’epoca d’oro dello spettacolo italiano, tra i quali lo storico Studio Uno e altri programmi per la regia di Antonello Falqui e altri.
Dalle sue caratterizzazioni sono nati anche numerosi libri di successo, tra cui ‘Diario di una Signorina Snob’, ‘Toh, quante donne’ e ‘Bugiarda no, reticente’.
Tra i premi e riconoscimenti che le sono stati attribuiti, ricordiamo la laurea Honoris Causa conferitale dall’Università degli Studi di Milano in Lettere, facoltà da lei frequentata, ma abbandonata per dedicarsi alla recitazione. È stata insignita della Medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e dell’arte e del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana.