COMANDANTE GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Tullio Del Sette
Il Generale di Corpo d’Armata Tullio Del Sette è nato a Bevagna (PG) il 4 maggio 1951. E’ coniugato con la Signora Paola e ha due figli, Margherita e Leonardo.
Ha intrapreso la carriera militare nel 1970 e ha frequentato il 152° corso dell’Accademia Militare di Modena e della Scuola di Applicazione Carabinieri di Roma, conseguendo il grado di Sottotenente il 1° settembre 1972. E’ stato nominato Generale di Corpo d’Armata il 1° gennaio 2012.
E’ laureato in Giurisprudenza, in Scienze Politiche e in Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna, con il massimo dei voti. Nel corso della sua vita professionale ha ricoperto incarichi nell’ambito di tutte le organizzazioni delle quali l’Arma dei Carabinieri si compone.
Da Ufficiale Inferiore, dopo una prima esperienza quale Comandante di Plotone presso la Scuola Allievi Carabinieri di Roma e presso l’Accademia Militare di Modena, è stato Comandante delle Compagnie di Spoleto, Perugia, Roma – San Pietro e Roma – Centro.
Da Ufficiale Superiore ha ricoperto gli incarichi di Capo Sezione e di Capo Ufficio Pubbliche Relazioni del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, di Comandante Provinciale di Pisa, di Capo di Stato Maggiore della Regione Carabinieri Campania, di Comandante Provinciale di Torino e di Capo del I Reparto – Organizzazione delle Forze – del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
Da Ufficiale Generale è stato Comandante della Regione Carabinieri Toscana in Firenze, Capo Ufficio Legislativo del Ministero della Difesa, Comandante delle Unità Mobili e Specializzate Carabinieri “Palidoro” e Comandante Interregionale Carabinieri “Podgora” in Roma, nonché Presidente della Commissione di Valutazione per l’Avanzamento del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. E’ stato Vice Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri dall’8 luglio 2013 al 23 giugno 2014 e, quindi, Capo di Gabinetto del Ministro della Difesa fino alla nomina a Comandante Generale dell’Arma.
Nel corso della carriera gli sono stati conferiti 3 encomi solenni e un elogio ed è stato insignito di numerose Onorificenze, come la Medaglia Mauriziana al merito di dieci lustri di servizio militare, la Croce d’oro con stelletta per anzianità di servizio militare, la Medaglia d’oro al merito di lungo comando di Reparto, le insegne di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, le Medaglie NATO per le operazioni relative alla ex Yugoslavia e al Kosovo e la Medaglia d’Oro al Merito della Croce Rossa Italiana. E’, infine, destinatario dell’Insegna d’Onore di appartenenza agli Uffici di diretta collaborazione del Ministro della Difesa.
Dal 16 gennaio 2015 è stato nominato Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri con decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della Difesa, sentito il Capo di Stato Maggiore della Difesa.