Giuseppe Remuzzi
Medico nefrologo, Giuseppe Remuzzi è Direttore dell’U.O. di Nefrologia e Dialisi e Direttore del Dipartimento di Medicina dell’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo e Coordinatore delle Ricerche dell’IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Bergamo e Ranica (BG). Nel 2015 è stato nominato “chiara fama” Professore di Nefrologia del Dipartimento Scienze Biomediche e Cliniche dell’Università degli Studi di Milano. Da dicembre 2015 è componente del Consiglio di Amministrazione dell’ISS Istituto Superiore di Sanità. Dal 2013 al 2015 è stato presidente della International Society of Nephrology (ISN), è stato creatore del progetto globale ISN “0 by 25”: nessuno deve morire per una forma curabile di insufficienza renale acuta entro il 2025. Dal 2016 è componente della Consulta Tecnica Permanente per i Trapianti ed è membro della Commissione di lavoro “Ricerca ed Innovazione” del Ministero della Salute.
La sua attività scientifica riguarda soprattutto le cause delle glomerulonefriti e i meccanismi di progressione delle malattie renali. Ha fatto molti studi nel campo del rigetto del trapianto. Con un approccio innovativo (trapianto di due reni di persone anziane in un solo ricevente, dopo accurata valutazione delle condizioni degli organi) le sue ricerche hanno permesso di aumentare il numero dei trapiantati. Le ricerche più recenti riguardano le possibilità di rigenerare i tessuti e creare organi in laboratorio utilizzando cellule staminali.
È stato insignito dei più prestigiosi premi internazionali in campo nefrologico, il Premio Jean Hamburger nel 2006, il John Peters Award nel 2007, il Premio Amgen e il Premio Luis Hernando nel 2011. Nel 2008 è stato nominato Professore Honoris Causa dell’Università di Cordoba, in Argentina. Nel 2006 ha ottenuto l’Onorificenza in veste di Commendatore dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi al Merito della Repubblica Italiana agli Scienziati italiani del “Gruppo 2003” – scienziati italiani più citati da Thomson Institute for Scientific Information – per la Ricerca Scientifica.
È membro del Comitato Editoriale di numerose Riviste Scientifiche Internazionali. Ha tenuto più di 900 lezioni a congressi nazionali e internazionali. È autore di più di 1350 pubblicazioni su riviste internazionali e di 16 libri, è editorialista del Corriere della Sera.