Franco Gabrielli
Capo della Polizia – Direttore Generale della pubblica sicurezza
Franco Gabrielli è nato a Viareggio (Lu) il 13 febbraio del 1960. Laureato in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Pisa, nel maggio 1985, vincitore di concorso pubblico, entra nella Polizia di Stato con la qualifica di Vice Commissario in prova. A conclusione del corso presso l’Istituto Superiore di Polizia viene assegnato al Reparto Mobile di Genova.Franco Gabrielli è nato a Viareggio (Lu) il 13 febbraio del 1960. Laureato in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Pisa, nel maggio 1985, vincitore di concorso pubblico, entra nella Polizia di Stato con la qualifica di Vice Commissario in prova. A conclusione del corso presso l’Istituto Superiore di Polizia viene assegnato al Reparto Mobile di Genova.Dal 1987 ad agosto 1990 presta servizio presso la Questura di Imperia, come dirigente Digos prima e, in seguito, capo di gabinetto, partecipando alle indagini che conducono allo smantellamento delle BR/UCC.Da agosto 1990 a novembre 1996 è alla questura di Firenze, dove, alla guida della Sezione Antiterrorismo della Digos, coordina le indagini relative all’eversione e alle stragi mafiose della primavera-estate del 1993 (attentato di via dei Georgofili).Da dicembre 1999 è trasferito a Roma, in veste di capo di gabinetto della Direzione centrale della polizia criminale-Servizio centrale di protezione.A giugno del 1999-in seguito all’omicidio del Prof. Massimo D’Antona da parte delle Brigate Rosse, viene trasferito alla Direzione centrale della polizia di prevenzione-Servizio antiterrorismo, per partecipare attivamente alle relative indagini.Ad agosto del 2000 viene trasferito alla Questura di Roma assumendo, da gennaio 2001, la dirigenza della Digos.Il ruolo svolto nelle indagini per la cattura dei brigatisti responsabili degli omicidi D’Antona, Biagi e Petri, gli vale, nell’ottobre 2003, la promozione a dirigente superiore della Polizia di Stato per meriti straordinari.Nel maggio 2004 è alla Direzione centrale della polizia di prevenzione come consigliere ministeriale aggiunto, curando l’organizzazione del nascente Comitato analisi strategica antiterrorismo (CASA).Nell’estate 2005, direttore del Servizio centrale antiterrorismo, collabora alle indagini che conducono alla cattura in Italia di uno dei responsabili degli attentati alla metropolitana di Londra.Nominato Prefetto a dicembre 2006, viene chiamato a dirigere il Sisde e, dopo la riforma dei Servizi di Informazione, l’Aisi.Ad aprile 2009, all’indomani del sisma che ha devastato il capoluogo abruzzese, viene nominato Prefetto dell’Aquila e vice commissario vicario per l’emergenza terremoto. In quella veste, gestirà anche la sicurezza del Vertice G8 svoltosi in quella città nell’estate 2009.A maggio 2010 assume l’incarico di vice capo Dipartimento della Protezione civile di cui, nel successivo novembre, diviene capo dipartimento, gestendo le emergenze del sisma nella Pianura Padana del maggio 2012 e, in qualità di Commissario delegato dal Governo, il recupero e la messa in sicurezza della Costa Concordia, a seguito del naufragio dell’inverno 2012.Ad aprile 2015 è stato nominato Prefetto di Roma.Nel Consiglio dei Ministri del 29 aprile 2016 è stato nominato Capo della Polizia- Direttore Generale della Pubblica Sicurezza.