Antonio Lampis
Direttore Generale Musei MiBACT
Nato il 23 gennaio del 1964 a Cagliari, ha sempre vissuto a Bolzano dall’ età di dieci anni e si è laureato in giurisprudenza presso l’Università di Trento. E’ dipendente di ruolo della pubblica amministrazione da oltre 35 anni, prima per Presidenza del Consiglio dei Ministri, poi nella carriera prefettizia del Ministero dell’Interno.Nato il 23 gennaio del 1964 a Cagliari, ha sempre vissuto a Bolzano dall’ età di dieci anni e si è laureato in giurisprudenza presso l’Università di Trento. E’ dipendente di ruolo della pubblica amministrazione da oltre 35 anni, prima per Presidenza del Consiglio dei Ministri, poi nella carriera prefettizia del Ministero dell’Interno.E’ stato membro di decine di commissioni di concorsi pubblici per assunzioni di funzionari o dirigenti in molte delle quali nella funzione di Presidente. E’ stato Vicepresidente dal 2015 al 2017 nell’ associazione “Centro per lo sviluppo dei rapporti tra l’Alto Adige e la Russia – Nadezhda Ivanovna Borodine di Merano. E’ membro dello stearing group del Centro OCSE di Trento.Per 20 anni è stato Dirigente della Provincia autonoma di Bolzano con l’incarico di direttore della ripartizione “cultura italiana”, vivendo da protagonista processi di innovazione e l’impennata dei consumi culturali che ha coinvolto in pochi anni la Provincia di Bolzano, suscitando attenzioni nazionali e internazionali, da un panorama culturale molto tradizionale a percentuali di consumi culturali quasi doppi alla media italiana. Ha accompagnato la nascita di un centro culturale, di un Ente teatrale, coprendone la Vicepresidenza, che in soli cinque anni ha avuto un inconsueto mix di pubblico per lirica e danza ed è stato riconosciuto dal Mibact, dopo solo cinque anni “Teatro di tradizione”, è stato Vicepresidente di un museo d’arte contemporanea, il Museion, raggiungendo un ottimo rapporto tra giudizi critici e interesse dei cittadini e giovani generazioni. Ha fatto parte del board della Biennale internazionale d’arte Manifesta7, che dopo l’edizione italiana ha rinnovato il proprio successo internazionale, raddoppiando di valore, è stato Vicepresidente della consulta musei Alto Adige.Ha ideato decine di iniziative di marketing culturale convenzionale e non convenzionale ed ha svolto la sua attività di manager attraverso il costante approfondimento scientifico e l’insegnamento universitario sui temi legati alle politiche culturali e soprattutto allo sviluppo dei pubblici. È stato docente all’università Cattolica di Milano e nella libera Università di Bolzano, e visit professor in molte università e master. Autore di due monografie, numerosi interventi in riviste scientifiche, è stato editorialista di prima pagina del quotidiano Alto Adige (gruppo Repubblica).E’ stato selezionato su un bando internazionale per i colloqui per la dirigenza dei grandi musei nazionali di livello di direzione generale: Museo nazionale Romano, Uffizi, Galleria Borghese, Capodimonte, Galleria nazionale di arte moderna e contemporanea e poi indicato dalla giuria internazionale nelle terne al Ministro, idoneo per la nomina al museo Capodimonte e per il Museo Nazionale Romano.Da settembre 2017 è Direttore generale presso il Ministero per i beni e le attività culturali e Turismo.