Guido Saracco
Rettore
Nato a Torino, padre di due figli. Nato a Torino, padre di due figli. Si è laureato in Ingegneria Chimica presso il Politecnico di Torino nel 1989, diventando Dottore di Ricerca in Ingegneria Chimica nel 1994, dopo circa un anno di attività presso l’Università di Twente in Olanda. Già ricercatore e professore associato di Impianti Chimici, dal 2003 al 2010 è stato ordinario di Chimica Industriale e Tecnologica, per poi trasferire la sua cattedra dal 2011 nel settore dei Fondamenti Chimici delle Tecnologie, sempre al Politecnico di Torino.Al Politecnico negli anni è stato membro del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, Vice Preside per la Programmazione della I Facoltà di Ingegneria e Vice Rettore per la Programmazione e la Sostenibilità dei Processi di Sviluppo, membro del Consiglio di Amministrazione, Direttore del Dipartimento di Scienza dei Materiali e Ingegneria Chimica, nonché responsabile delle sedi alessandrina e biellese, e Direttore del Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia di cui ha promosso la formazione, per aggregazione dei docenti e ricercatori in chimica, fisica, scienza dei materiali e rispettive ingegnerie. Dal 2016 al 2018 è stato il Coordinatore del Centro per le Tecnologie Future Sostenibili IIT@PoliTO dell’Istituto Italiano di Tecnologia.Ha fondato e coordinato svariati laboratori di ricerca – Catalisi ambientale, Hydrogen Systems Lab, Biosolar Lab, Graphene@PoliTo, CO2CircleLab – promuovendo la collaborazione interdisciplinare fra ricercatori di aree culturali anche molto diverse. Tratto caratterizzante la sua attività di ricerca è l’elevato successo nell’acquisizione di risorse su bandi competitivi europei. Egli è stato infatti coordinatore di circa venticinque progetti internazionali negli ultimi quindici anni, oltre che di almeno altrettanti su bandi nazionali e regionali. Autore di oltre cinquecento pubblicazioni di impatto nazionale e internazionale, che contano oltre 10000 citazioni (database Google Scholar), su tematiche prioritariamente legate alla sostenibilità dei processi chimici, i biocombustibili, la produzione di idrogeno, l’abbattimento di inquinanti atmosferici e delle acque, la fotochimica, la cattura e il riutilizzo della CO2. Nel 2017 per la casa editrice Zanichelli il suo primo libro di carattere scientifico divulgativo “Chimica verde 2.0. Impariamo dalla natura come combattere il riscaldamento globale”, finalista al Premio Asimov 2019.Dall’aprile 2015 è socio della Accademia delle Scienze di Torino. Dal 2018 è componente dell’Advisory Board Territoriale Nord Ovest di Unicredit Banca e dal 2019 è Consigliere di Amministrazione della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. È inoltre membro dello European Cluster on Catalysis, promosso dal Directorate NMP della Comunità Europea, con la responsabilità del gruppo di lavoro Processes Scale-Up and Industrialization.Dal marzo 2018 è il Rettore del Politecnico di Torino