Casa al Gianni
Loc. Simignano – 53018 Sovicille (SI)
Tel. 0577 311002
info@casaalgianni.it
www.casaalgianni.it
La nostra azienda, “Casa al Gianni”, fonda le sue radici su tradizione e storia e un’infinita passione. Questo è ciò che ci contraddistingue. E che ormai da 4 generazioni mandiamo avanti con successo. La nostra storia comincia nel 1895, anno di nascita di Angelo Bezzini. Nasce a Campriano, un piccolo podere del comune di Sovicille e nel 1927, ormai sposato e con due figlie, si trasferisce a “Casa al Gianni”, da qui il nome dell’azienda, un podere della fattoria di Simignano, nel cuore della Montagnola senese. La sua principale attività era l’allevamento di suini di Cinta Senese, passione e lavoro tramandato a lui da suo nonno che già nella metà dell’800 possedeva un grande gruppo di suini. Nel 1929 nasce mio nonno Giuseppe, terzo genito di Angelo. Fin da piccolo mostrò grande interesse per i suini, infatti il suo gioco preferito era quello di prendere dei sassi di varie dimensioni per creare le sue famiglie di maialini… era solito trascorrere interi pomeriggi a creare i suoi allevamenti immaginari. Questa sua dedizione e passione per questi animali è riuscito a tramandarla fino ad oggi. Oggi ci troviamo in mano una sapienza e tipicità ultracentenaria che non possiamo far altro che portare avanti con orgoglio.
La sua priorità e di conseguenza adesso la nostra è quella del benessere animale a capo di tutto. Questo è ciò che garantisce di avere animali in ottima salute, felici e che ci portano ad avere prodotti di ottima qualità. Il nostro allevamento infatti è di tipo semibrado e si sviluppa all’esterno in vari appezzamenti di terreni boschivi e seminativi e all’interno mediante l’uso di una struttura zootecnica in muratura dove la sera tutti i suini tornano autonomamente per il ricovero notturno. Viene quindi praticato il pascolo giornaliero in modo da preservare il più possibile il sottobosco dai danneggiamenti che provocherebbero gli animali se stessero continuamente negli stessi terreni. Ogni mattina accompagnano personalmente i vari gruppi di suini nelle diverse zone boschive, proprio come faceva mio nonno. L’utilizzo del pascolo viene esteso per tutto l’anno in quanto, vista l’estensione dell’azienda, circa 420 ha, è sufficiente a garantire i fabbisogni minimi alimentari a tutti i soggetti allevati. Questa estensione ci dà la possibilità di destinare circa due ettari di terreno ad ogni capo allevato a differenza di ogni altra realtà di allevamento di suini. Gli animali si nutrono dei frutti del bosco in base alla stagione: cornioli, nespole, mele e pere selvatiche, giuggiole, ghiande di leccio e di querce, castagne, erba e radici. Durante l’anno ogni scrofa ha in media 2 parti, solitamente nei periodi di primavera e inizio autunno. In media ogni scrofa partorisce sette o otto maialini. Viene praticato lo svezzamento tardivo intorno ai due mesi di vita per rispecchiare al massimo il processo di svezzamento naturale dell’animale, dopodichè i vari gruppi di suinetti vengono riuniti e vanno a formare un unico gruppo che resterà tale fino a che questi non saranno suini grassi. Questo gruppo viene poi spostato in un recinto esterno durante il giorno, per circa 20 giorni, qui si abitueranno a vivere all’aperto e quindi si adatteranno ai vari cambiamenti atmosferici (pioggia, sole, nebbia, neve).
Trascorso questo periodo inizieranno lo stato brado, liberi di poter percorrere fino a 30 km giornalieri. Per concludere posso dire che questa passione tramandata da generazioni mi ha reso sempre più convinta a continuare in questo lavoro e non porre fine a questo modo unico di allevare gli animali che ormai va avanti con la mia famiglia fin dalla metà dell’800. Sono sempre più consapevole che il benessere animale dei miei suini sarà il mio e sono sicura che chiunque assaggerà i loro prodotti si renderà conto della vita felice e libera che hanno vissuto. Solo un’ultima precisazione, va fatto un ringraziamento unico e speciale anche alla mia nonna Lorena… Come si dice sempre : ogni grande uomo ha sempre accanto una grande donna! E lei lo ha sempre seguito, sostenuto e soprattutto aiutato in tutte queste decisioni.
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