Fabiano Di Marco
Impegno Sociale
Quarantasette anni, sposato con tre figli, diploma scientifico a Milano nel 1992 presso l’Istituto Vittorio Veneto, si laurea con lode in medicina nel 1998 presso l’Università degli Studi di Milano. Si specializza con lode in Malattia dell’Apparato Respiratorio; sempre presso lo stesso Ateneo, nel 2002 sotto la guida del Prof. Stefano Centanni e del Prof. Luigi Allegra. Dopo un’esperienza presso la Rianimazione degli Ospedali Riuniti di Bergamo diretta dal Prof. Roberto Fumagalli, nel 2005 vince il Long-term Fellow ship dell’European Respiratory Society (ERS) e si trasferisce per un anno presso il Serviced e Réanimation Médicale dell’ospedale Henri Mondor (Créteil, Parigi, Francia), sotto la responsabilità del Prof. Laurent Brochard, tra i massimi esperti a livello mondiale nell’ambito dell’insufficienza respiratoria e della ventilazione meccanica. Nel 2006 vince il concorso bandito dall’Università degli Studi di Milano per un posto di Ricercatore presso l’Istituto di Tisiologia e Malattie dell’Apparato Respiratorio. A dicembre dello stesso anno prende servizio come Dirigente Medico presso la Clinica di Malattie dell’Apparato Respiratorio dell’Ospedale San Paolo di Milano, diretta dal Prof. Stefano Centanni, dove rimane per oltre 10 anni. Nel 2008 consegue il Dottorato di Ricerca in Metodologia Clinica presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi dal titolo “L’inibizione dell’enzima di conversione dell’angiotensina migliora il picco di consumo dell’ossigeno in pazienti BPCO”. Nel 2015, a seguito dell’abilitazione nazionale, vince il concorso bandito dal Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università degli Studi di Milano per un posto di Professore Associato in Malattie dell’Apparato Respiratorio. Dal 2017 al 2020 è Direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Respiratorio dell’Università degli Studi di Milano. Dal giugno 2018 è Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Pneumologia dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Nel giugno 2020 viene insignito dal Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, del titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana come cittadino distintosi nel servizio alla comunità durante l’emergenza del coronavirus che ha colpito con particolare durezza la Lombardia e soprattutto la provincia di Bergamo. A fine 2020 diviene Professore Ordinario di Malattie dell’Apparato Respiratorio presso il Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università degli Studi di Milano. È autore di oltre 130pubblicazioni “peer reviewed” ed indicizzate pubblicate su riviste internazionali e si divide tra l’attività clinica, didattica e di ricerca. È membro del comitato scientifico della Società Italiana di Pneumologia (SIP) e della Italian Respiratory Society (IRS) ed i suoi ambiti di ricerca includono soprattutto la broncopneumopatia cronica ostruttiva, BPCO, l’asma e l’insufficienza respiratoria.