FONDAZIONE SANTA LUCIA IRCCS
Via Ardeatina – 00179 Roma (Rm)
Tel. 065 1501402
www.hsantalucia.it
Il Santa Lucia è un IRCCS: Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scentifico, accreditato per la neuroriabilitazione ospedaliera di alta specialità.
Ha 325 posti letto e assiste ogni anno oltre 2000 pazienti con gravi lesioni del sistema nervoso.
Nata nel 1960 come centro per l’assistenza ai veterani della seconda guerra mondiale, la Fondazione Santa Lucia IRCCS di Roma, nei 60 anni della sua storia, è divenuta il principaIe ospedale mono-specialistico di neuroriabiltazione in Italia.
Nello stesso anno, cogliendo l’occasione delle prime Paralimpiadi, svoltesi a Roma, inizia l’attività sportiva del Santa Lucia. L’attività sportiva e la sport-terapia vengono oggi utilizzate per restituire alle persone la forza e la motivazione sia durante il percorso di neuroriabilitazione che dopo la dimissione.
Nel 1992 il Ministero della Salute riconosce al Santa Lucia la qualifica di Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS).
La ricerca si integra sempre di più con l’attività sanitaria portando Ie scoperte deIle neuroscenze direttamente neIIe cure dei pazienti.
Nel 2002 viene inaugurata la nuova struttura ospedaliera: 30.000 metri quadri che ospitano 6 Unità Operative Complesse di neuroriabilitazione. All’esterno dell’ospedale si sviluppa il centro di neuroriabilitazione infantile, che ogni anno assiste 500 bambini con lesioni del sistema nervoso, malattie rare o malattie genetiche.
Oggi il Santa Lucia IRCCS ospita circa 300 ricercatori in 60 laboratori e nel 2020 ha prodotto 556 studi pubblicati su riviste scientifiche internazionali, per 2324 punti di impact factor.
La missione deI Santa Lucia IRCCS è offrire alle persone le migliori cure di neuroriabilitazione ospedaliera di alta specialità, aggiornate alla luce della ricerca in neuroscienze con l’obiettivo di restituire alle persone che hanno subito una lesione del sistema nervoso il bene più grande: il ritorno ad una vita autonoma.
Il Santa Lucia IRCCS ha costruito il proprio successo sulla capacità di trasferire i successi della ricerca in neuroscienze nella pratica quotidiana di neuroriabilitazione ospedaliera di alta spedalità a servizio delle persone. Questa attività, nota come ricerca traslazionale, eleva il livello delle cure perchè rendere disponibili alle persone le terapie più recenti ed efficaci. lncrementa, inoltre, il livello di preparazione degli operatori sanitari, abituati a confrontarsi con l’avanguardia della tecnologia, e offre ai ricercatori un riscontro immediato riguardo l’efficacia reale delle soluzioni sperimentate, testate e approvate in sede di laboratorio.
Dal 1992, anno del riconoscimento del Santa Lucia quale IRCCS, ad oggi i progressi delle neuroscienze hanno rivoluzionato tutti gli ambiti della neurologia.
La neuroriabilitazione in particolare è basata sulla scoperta legata alla prof.ssa Rita Levi Montalcini riguardo Ia neuroplasticità, ossia la capacità del sistema nervoso di sopperire ad una lesione utilizzando circuiti neuronali non danneggiati. Grazie a 30 anni di ricerca, è possibile trovare oggi al Santa Lucia IRCCS: interfacce cervello computer che permettono di allenare aree specifiche del cervello; studi sull’utilizzo di farmaci sempre più efficaci: in particolare riferiti a malattie neurodegenerative; tecnologie robotiche; e realtà virtuale per iniziare il prima possibile il percorso di neuroriabilitazione; tecniche di stimolazione cerebrale innovative e non invasive come la stimolazione magnetica transcranica; tecnologie capaci di allenare specifiche funzioni cognitive delle persone e ausili che permettano alle persone di utilizzare la tecnologia per recuperare una funzione persa (ad esempio sistemi di comunicazione aumentata).
ln futuro l’obiettivo è continuare a rappresentare l’avanguardia della ricerca traslazionale: in neuroscienze riferita specificamente alla neuroriabilitazione di persone con lesioni del sistema nervoso.