FICTION
Simona Cavallari
Riservatezza e semplicità, Simona Cavallari è una delle attrici italiane più amate ed apprezzate. Una lunga carriera, film, serie televisive, cortometraggi, videoclip e pièce teatrali, l’ha resa uno dei volti più amati del panorama italiano. L’artista nasce a Roma il 5 Aprile 1971.
Nell’82, giovanissima, nel film televisivo “Colomba” incontra un grande regista italiano, Giacomo Battiato. Approda nell’85 al cinema con “Pizza Connection”, regia di Damiano Damiani. In seguito, lavora ad un grande successo televisivo, regia di Gianfranco Albano, “Diventerò padre”, miniserie con la partecipazione di Gianni Morandi.
Con “Lo zio indegno” dell’89, regia di Franco Brusati, recita con due dei più grandi attori della storia del panorama italiano, Vittorio Gassman e Giancarlo Giannini.
Il talento di Simona si manifesta in pieno, nel 1989, con “La Piovra” regia di Luigi Perelli, interprete maschile Michele Placido. Per il suo ruolo in questa serie Simona vince il Telegatto come attrice protagonista. “La Piovra” ottiene un successo straordinario, consacrando Simona presso il grande pubblico.
Nel ’91, al fianco di Kim Rossi Stuart, con il quale avrà una storia d’amore, con la regia di Luigi Perelli, recita nel film “18 anni tra una settimana”.
Nel ’93, immersa in un cast internazionale, con la regia di Clive Donner, nella miniserie “Carlo Magno” interpreta Ermengarda.
Successivamente, il film di Marco Bellocchio, “Il sogno della farfalla”, la porta a Cannes, dove il film viene presentato nella sezione “Un certain regard”. Nel ’97 recita “Il figlio di Bakunin”, regia di Cabiddu. Il film sarà presentato nella sezione “Eventi Speciali” al Festival di Venezia. L’anno seguente, nella pièce “Domani notte a mezzanotte qui” incontra quello che diventerà il suo compagno, dal quale avrà due figli, il cantautore Daniele Silvestri. Con lui partecipa ad alcuni videoclip che si aggiungono ad altre collaborazioni musicali con la Mannoia, Baglioni, Ligabue e Paola Turci.
Nel ’99 recita nel film “Amor nello specchio”, regia di Salvatore Maira. Questo lavoro sarà presentato al “Toronto International Film Festival” e candidato ai David di Donatello.
Grande successo anche per la partecipazione dell’artista nella famosa serie “Il commissario Montalbano” del 2006.
L’anno successivo è una delle protagoniste femminili della fortunata serie “Il capo dei capi”, regia di Monteleone.
Nel 2009 la serie “Squadra Antimafia” la consacra nelle vesti del commissario “Mares” uno dei suoi ruoli più fortunati.
Per questa interpretazione Simona riceve il secondo Telegatto ed il prestigioso Premio Flaiano. Su questo set incontra un nuovo amore dal quale nascerà il suo terzo figlio.
Nel 2019 la pièce “Mi amavi ancora” di Stefano Artissunch, riscuote un enorme successo di pubblico e Simona, un grande riconoscimento personale.
Quest’anno protagonista in una serie Mediaset, “Storia di una famiglia per bene” sta ottenendo un enorme successo di share, regia Stefano Reali.
Suo ruolo preferito? Quello di madre…