PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Dr. Pasquale Stanzione
Presidente del Garante per la protezione dei dati personali
Pasquale Stanzione è dal 2020 Presidente del Garante per la protezione dei dati personali.
Nel 1968 ha conseguito la laurea in Giurisprudenza cum laude presso l’Università ‘Federico II’ di Napoli e nel 1980 ha vinto il concorso a cattedra per professore ordinario di Istituzioni di diritto privato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Salerno, dove ha insegnato tale materia e ha anche ricoperto le cariche di direttore di istituto, di direttore di dipartimento e di preside della Facoltà giuridica.
La formazione scientifica si è perfezionata presso prestigiose istituzioni accademiche straniere, tra cui l’Université libre de Bruxelles, il Max Planck Institut di Hamburg e le università di Heidelberg e Tubingen; è stato inoltre ricercatore a Parigi, Barcellona, Madrid, New York.
E’ stato coordinatore del dottorato di ricerca in “Diritti della persona e comparazione” e membro dell’Associazione italiana di diritto comparato e della “Société de législation comparée”. Collaboratore di diverse riviste scientifiche, è autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche, tra cui monografie, manuali, trattati, commentari e saggi. Ha fondato e dirige dal 2010 la rivista on line “Comparazione e diritto civile”.
Ha diretto ricerche finanziate dal CNR, dal Ministero dell’Università e della ricerca scientifica e da altri Enti pubblici e ha preso parte a numerosi convegni nazionali e internazionali. Si è occupato in particolare dei temi che concernono i diritti fondamentali della persona umana: dignità, identità, privacy; nonché delle tematiche delle obbligazioni e della responsabilità civile.
E’ stato eletto dalla Camera dei Deputati componente laico del Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa (2005-2009).
Nel 2008 è stato insignito dell’onorificenza di “Commendatore della Repubblica”, nel 2012 di quella di “Grande Ufficiale della Repubblica” e nel 2021 è insignito dal Presidente della repubblica della onorificenza di “Cavaliere di Gran Croce”.