CORPI MILITARI
AERONAUTICA MILITARE
100 ANNI DI FUTURO
100 anni fa nasceva la Regia Aeronautica, oggi Aeronautica Militare, con l’idea di sfruttare una nuova dimensione, quella verticale, e un nuovo ambiente, l’atmosfera, per superare barriere e confini fisici e lo ha fatto sfruttando le peculiarità di una Forza Armata innovativa e giovane crescendo fino al punto di assumere valore strategico come Forza autonoma e dominus dell’Aerospazio. In questo secolo di storia le donne e gli uomini dell’Arma azzurra hanno ridisegnato, giorno dopo giorno, la Forza Armata per mantenerla rilevante all’interno di un contesto di riferimento in continuo cambiamento; l’incessante progresso tecnologico, da sempre elemento caratterizzante del mezzo aereo, ha richiesto un confronto continuo con un futuro mutevole. La sfida che oggi si pone la Forza Armata è quella di consegnare alle prossime generazioni uno strumento operativo in grado di contrastare le minacce del futuro. Negli ultimi decenni il mondo ha vissuto un periodo di significativi cambiamenti politici, economici e sociali che hanno contribuito a ridefinire il concetto di sicurezza globale e a trasformare il contesto internazionale, ora caratterizzato da complessità, disordine, incertezza e profonda instabilità. Con i suoi 38mila effettivi l’Aeronautica Militare di oggi garantisce, nell’ambito dello Strumento di Difesa Nazionale integrato, uno spettro capacitivo di rilievo, il cosiddetto Potere Aerospaziale, strutturato e organico, che si traduce in un’opzione determinante al servizio del Paese. Il prezioso contributo fin dalle primissime fasi della pandemia da Covid-19, il ponte aereo dall’Afghanistan per l’evacuazione del personale da Kabul e la pronta risposta alla crisi Ucraina con la difesa dei confini dell’Alleanza degli ultimi mesi sono la dimostrazione pratica e tangibile di una prontezza operativa che permette di affrontare sfide complesse che, a volte, si manifestano in modo assolutamente imprevedibile. L’Aeronautica Militare è considerata, oggi, tra le più moderne e efficaci componenti aeree al mondo ed è ottimizzata per operare e generare effetti nella dimensione aerea, terrestre e marittima. Negli ultimi tempi si è assistito ad uno sviluppo sempre più frequente di attività “perturbanti” che provengono dai nuovi domini dell’informazione, della Cyber e dello Spazio. Per contrastare le nuove minacce occorre uno spiccato livello di interoperabilità tra i diversi sistemi d’arma e in ambienti multi dominio tale da permettere di svolgere determinati compiti, anche in ambienti poco permissivi, con un’adeguata capacità di sopravvivenza e di difesa (resistenza all’impatto e resilienza nel tempo), sufficienti ad assicurare comunque operazioni aerospaziali sostenute. Il percorso che attende la Forza Armata è difficile e sfidante allo stesso tempo. È una strada che gli uomini e le donne dell’A.M. percorrono con la professionalità e l’entusiasmo ed il valore che da sempre ci contraddistinguono affinché l’Aeronautica Militare rimanga operativamente rilevante ben oltre i suoi primi 100 anni.