FISICA
Maria Chiara Carrozza
Maria Chiara Carrozza è Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, il più grande ente pubblico di ricerca nazionale, dal 2021. Nel corso del suo mandato ha portato avanti un imponente Piano di Riorganizzazione e Rilancio, con cui l’Ente è stato proiettato verso un consolidamento della propria leadership scientifica e le celebrazioni per il Centenario.
Nel 2023 è stata eletta Chair dello European Science Advisors Forum (ESAF), l’organizzazione che riunisce i consulenti scientifici nazionali nominati dai Governi dell’Unione Europea. Nello stesso anno è stata inoltre nominata componente del Comitato di coordinamento per l’aggiornamento delle strategie italiane sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
Ordinario di Bioingegneria Industriale e Biorobotica presso la Scuola Superiore Sant’Anna, è laureata in Fisica all’Università di Pisa e ha conseguito il PhD in Ingegneria presso la Scuola Superiore Sant’Anna È stata eletta Rettore dello stesso Ateneo nel 2007, all’età di 42 anni: la donna italiana più giovane ad aver mai assunto questo incarico.
È stata Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca dal 2013 al 2014 ed è stata Direttore Scientifico dell’IRCCS Fondazione Don Carlo Gnocchi, che ha una rete di ospedali di ricerca dedicati alla Medicina della Riabilitazione. Dal 2015 al 2021 è stata membro indipendente del CdA di Piaggio SpA; dal 2015 è socio fondatore di IUVO SrL start-up attiva nel settore della Robotica Indossabile.
È membro dell’IEEE Robotics and Automation e EMB Societies, e fellow di EAMBES, alleanza europea per l’Ingegneria Biomedica; è stata Presidente del Gruppo Nazionale Bioingegneria.
È stata membro dello Steering Committee della Quantum Tech FET Flagship, DG Communication Networks, Content and Technology e Chair dello Expert Group per la interim evaluation delle FET Flagship e Chair dello Expert Group della Commissione Europea per lo sviluppo delle metodologie di valutazione di impatto delle Partnership per la Ricerca e Innovazione.
La sua attività di ricerca riguarda i sistemi protesici cibernetici, la robotica indossabile e la neuro robotica. È profondamente persuasa dell’impatto della scienza nel progresso culturale e sociale del Paese e si batte per difendere i principi di libertà, democrazia e inclusione nella ricerca.
«Oggi non è che un giorno qualunque di tutti i giorni che verranno, ma ciò che farai in tutti i giorni che verranno dipende da quello che farai oggi» è una frase di Ernest Hemingway cui è molto affezionata. Per lei il tempo, nella sua dimensione elastica e relativa, va riempito di responsabilità e impegno affinchè si impregni di valore e possa contribuire all’innovazione e al benessere di ciascuno.
La sua produzione scientifica (dati 2023) conta circa 14 mila citazioni, 297 pubblicazioni, un H index di 61 (Scopus) e 30 brevetti (Espacenet).