100 Mete d’Italia si propone di rendere merito ad autentiche esperienze finalizzate allo sviluppo, alla crescita, al potenziamento, realizzate per il miglioramento concreto della qualità della vita; un elogio a coloro che sviluppano un’idea di futuro originale e autentica, senza mai perdere il contatto con le origini legate alle radici del luogo.100 Mete d’Italia si propone di rendere merito ad autentiche esperienze finalizzate allo sviluppo, alla crescita, al potenziamento, realizzate per il miglioramento concreto della qualità della vita; un elogio a coloro che sviluppano un’idea di futuro originale e autentica, senza mai perdere il contatto con le origini legate alle radici del luogo.Il Bel Paese, raccontato attraverso un linguaggio collettivo e autentico con la straordinaria mission di promuovere azioni virtuose per il bene comune, per un’elevazione della coscienza e della conoscenza nella gestione della cosa pubblica e contribuire, quindi, ad una sana crescita economica e sociale del nostro Paese e delle future generazioni.
Mission
La bellezza dei paesaggi, il ricco patrimonio storico e culturale unito alle molteplici e antiche tradizioni, rendono l’Italia una meta attraente e piena di sorprese. Inserita tra la carezza del mare e l’abbraccio delle montagne, l’Italia è famosa nel mondo per la mitezza del clima; i suoi piccoli porti; le città d’arte, veri e propri musei a cielo aperto; uliveti e vigneti che la rendono patria d’elezione per produzioni di incontestata qualità oltre a connotare i suoi paesaggi in modo unico; la cura esperta e attenta al dettaglio della manifattura fa del Made in Italy un marchio apprezzato e richiesto ovunque.Un volume di pregio per cogliere il fascino della nostra terra e per scoprire i luoghi più sorprendenti, ma anche lo straordinario popolo che la rende tale con le proprie usanze, le comunità e le odierne attività, perfetto connubio di tradizione e modernità che esprimono, sempre e comunque, il carattere di una storia indelebile, autentico contrassegno di unicità.
Contenuti
100 Mete d’Italia ha come scopo principale quello di promuovere i valori dell’italianità e di premiarne l’originalità, guidando il lettore in un cammino tra località sorprendenti, raccontandone la bellezza; le peculiarità economiche; le meraviglie dell’arte; l’originalità dello stile; la qualità dei prodotti, alimentari e non solo; il gusto per l’ospitalità; le aziende che ne descrivono storia e successi.La prima parte del volume è dedicata a 100 località italiane, selezionate per aver realizzato nell’ultimo triennio un progetto virtuoso in uno dei 10 ambiti proposti che compongono i capitoli del libro. Ogni capitolo è una sosta di questo percorso, un concentrato di suggestioni che coinvolgono i cinque sensi. A sottolineare la fertilità e la ricchezza italiana, ciascun capitolo tratta un tema specifico e ha come simbolo un fiore o una pianta.La seconda parte è dedicata alle 20 Regioni italiane. Ogni territorio ha un popolo con le sue tradizioni tipiche, le sue storie singolari, il suo folclore unico, le sue produzioni esclusive. In questa sezione, si intende esaltare il territorio regionale attraverso la storia di Ambasciatori, aziende talentuose che dalle loro forti radici hanno elevato alberi robusti e rigogliosi. L’Osservatorio Mete d’Italia con la supervisione di un autorevole Comitato d’Onore composto da rappresentanti di importanti Enti e Istituzioni nazionali, si occupa di svolgere un’attenta analisi di aziende virtuose impegnate in ambiti rappresentativi della territorialità, quali gusto, attività legate al tempo libero e all’ospitalità, manifattura, rispetto di storia, cultura e tradizione, innovazione e tutela dell’ambiente; imprese in prima linea, che portano in Italia e all’estero la conoscenza del luogo d’origine, che investono sul benessere e la formazione dei dipendenti e delle loro famiglie e sul principio inderogabile della cortesia verso i propri clienti. Aziende di altissimo profilo, ambasciatori di un’Italia che sa difendere le proprie radici e valorizzare l’eccellenza.
Il percorso simbolico
Il pensiero che sottende il progetto 100 Mete d’Italia ed il premio ad esso collegato è un viaggioIl pensiero che sottende il progetto 100 Mete d’Italia ed il premio ad esso collegato è un viaggioattraverso la penisola accompagnati dai colori e dai profumi di alcune fra le specie vegetali che neadornano gli scenari, come in un immaginifico teatro a cielo aperto, o ne esprimono le qualità piùautentiche. I fiori e le piante di seguito descritte sono state scelte per essere il filo conduttore dell’intero progetto e del Premio Mete d’Italia.L’Agrifoglio, da sempre considerata una pianta magica, simbolo di fertilità e abbondanza, foriera di significati di forza e resistenza. La Vite, importata nella Magna Grecia, venne fatta conoscere dai Romani a tutte le popolazioni conquistate, almeno fin dove il clima lo permetteva, in quanto si tratta di una pianta capace di adattarsi a terreni e climi differenti, regalando copiosi e saporiti frutti. L’Alloro, la pianta simbolo del coraggio, della fiducia in se stessi, della gloria e del trionfo, una pianta iconica di immortalità. E poi il Timo, pianta dal profumo penetrante con un aroma intenso, pianta strettamente legata alle api che, con instancabile pervicacia, ne cercano i fiori per ricavarne miele dolcissimo. E ancora l’Oleandro, una pianta eccezionale per la sua resistenza al caldo, la sole e alla siccità, instancabile e generosa che proprio grazie alla sua resistenza e adattabilità è presente in tutte le città italiane regalando bellissime fioriture. Passeggiando nei giardini d’Italia si incontrano anche le infiorescenze profumate del Glicine che, con la sua modalità di crescita del tutto particolare secondo un movimento a spirale, simboleggia la coscienza umana che progressivamente si espande. Il Giacinto, fiore profumatissimo e colorato che richiama lo spirito giocoso, sinonimo di allegria e solarità. Ecco dunque il Girasole che, come vuole il suo nome, segue il più luminoso degli astri nel quotidiano movimento attraverso il cielo esprimendo un profondo senso di ammirazione, rispetto e gratitudine verso la natura. Il fiore dell’Orchidea ha un fascino particolare ed una bellezza unica, esteticamente perfetto, tanto da poter simboleggiare da secoli la raffinatezza; l’eleganza; l’armonia; la bellezza. E infine il Melograno, con i suoi frutti rossi ricchi di succosi grani, simbolo di fratellanza e unione.
Le 100 Mete
La prima parte del volume, propriamente dedicata alle 100 Mete, è suddivisa in 10 capitoli. Ogni capitolo intende qualificarsi come una sosta lungo questo articolato percorso attraverso il Bel Paese, un concentrato di suggestioni che coinvolgono i cinque sensi. A sottolineare la fertilità e la sfaccettata ricchezza italiana, ciascun capitolo tratterà un tema specifico e avrà come simbolo un fiore o una pianta sopra descritti.
Capitolo I – Agrifoglio
Questa pianta magica, simbolo di fertilità e abbondanza, foriera di significati di forza e resistenza, è scelta per rappresentare le mete d’Italia che hanno saputo mettere a frutto la terra e le condizioni climatiche del territorio incentivando la produzione di tipicità agroalimentari.
Capitolo II – Vite
Anticamente importata dalla Magna Grecia, la vite è capace di adattarsi a terreni e climi differenti per donare i suoi frutti saporiti e pertanto simboleggia le mete che hanno saputo esaltare e trasmettere, attraverso la conoscenza e la sopravvivenza del folclore, i colori e i sapori del loro territorio (enogastronomia tipica, manifattura artigianale, feste e cerimonie tradizionali).
Capitolo III – Alloro
La pianta simbolo del trionfo e della gloria immortale introduce le mete d’Italia che hanno saputo valorizzare il proprio patrimonio storico e artistico; ogni passo che muoviamo poggia su un frammento di cultura che alcune località hanno saputo incentivare con zelo e rispetto, per una società del sapere più dinamica.
Capitolo IV – Timo
Il profumo penetrante del timo attira le api, instancabili e perseveranti come le mete di questo capitolo che hanno saputo adattarsi alle mutevoli condizioni socio-economiche e alle trasformazioni del mercato con una macchina amministrativa in grado di dare sostegno all’economia attraverso la facilitazione di insediamenti produttivi e l’assunzione di politiche urbane, nell’ottica delle smart cities e dell’innovazione tecnologica.
Capitolo V – Oleandro
Grazie alla sua capacità di adattarsi a tutti i climi regalando bellissime fioriture, l’oleandro dà il nome al capitolo dedicato alle mete d’Italia che hanno saputo dare valore alla bellezza e alla vocazione naturale dei luoghi, al fine di incentivare l’economia turistica, mettendo al primo posto il rispetto e il benessere delle popolazioni autoctone.
Capitolo VI – Glicine
Il glicine cresce con un caratteristico movimento a spirale, simbolo della coscienza umana che si espande e rappresenta le mete d’Italia che hanno raggiunto una indiscussa notorietà grazie alla capacità di innovarsi, alla trasparenza e alla semplificazione della macchina amministrativa, al rispetto delle regole e della legalità in nome del più nobile principio del bene comune.
Capitolo VII – Giacinto
Un fiore profumato e colorato è stato scelto come simbolo delle mete che sono state capaci di incentivare l’attività sportiva e artistica nell’ambito delle loro comunità. Manifestazioni canore, attività agonistiche, esibizioni di danza e teatro sono momenti di aggregazione sociale fondamentali per rafforzare una collettività e renderla parte di un progetto unico ma ampiamente condiviso.
Capitolo VIII – Girasole
Il saluto rispettoso di questo fiore al più luminoso degli astri ricorda la gratitudine verso la natura e le mete italiane che hanno voluto reinterpretare le proprie politiche in maniera “intelligente”. Parleremo pertanto di ecosostenibilità; di tutela ambientale; di efficienza energetica; smaltimento e riciclo dei rifiuti urbani e di ogni altra iniziativa intrapresa allo scopo di migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Capitolo IX – Orchidea
Un fiore simbolo di bellezza per simboleggiare le mete che hanno saputo riservare un’importanza tutta speciale ad attività volte ad incrementare l’appeal estetico dei propri centri abitati, dalla cura delle aree verdi alla conservazione e al riuso delle strutture nei centri storici, con particolare attenzione alla rigenerazione delle periferie.
Capitolo X – Melograno
Il frutto simbolo di fratellanza e unione rappresenta le mete italiane che hanno saputo distinguersi per aver messo in atto importanti azioni di solidarietà a sostegno di giovani; famiglie disagiate; anziani; disabili; bisognosi di cure; incentivando l’associazionismo e le iniziative condotte da organizzazioni no profit per favorire l’inclusione sociale e l’integrazione.
Il Premio Mete d’Italia
Forte è l’esigenza, tanto in ambito italiano che nel più ampio contesto internazionale, di iniziative di alto profilo.
Lo scorso 06 Dicembre 2018, nella prestigiosa Sala Koch di Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, si è svolto l’evento Premio Mete d’Italia. In tale occasione, alla presenza dei sindaci delle 100 Mete d’Italia della II^ Edizione, delle autorità e della stampa, il Comitato d’Onore ha assegnato il Premio Mete d’Italia ai 10 comuni che maggiormente si sono distinti nei vari ambiti. Nella stessa occasione è stato consegnato il riconoscimento simbolico di Ambasciatore del Territorio ad alcune aziende rappresentative per ogni regione d’Italia.
Per celebrare quanto nasce dal grembo di una terra forte e generosa, come già anticipato, i 10 Premio Mete d’Italia hanno i nomi di fiori e piante che da secoli rappresentano i simboli del nostro Paese per trasmettere precisi messaggi di orgoglio e ammirazione.
Premio Agrifoglio alla meta d’Italia che si sarà distinta per la valorizzazione della ricchezza agroalimentare.
Premio Vite alla meta d’Italia che si sarà distinta per il rispetto delle tradizioni popolari ed enogastronomiche.
Premio Alloro alla meta d’Italia che si sarà distinta per la valorizzazione del patrimonio storico e artistico.
Premio Timo alla meta d’Italia che si sarà distinta per la valorizzazione del comparto produttivo.
Premio Oleandro alla meta d’Italia che si sarà distinta per il sostegno all’economia locale incrementando la vocazione turistica.
Premio Glicine alla meta d’Italia che si sarà distinta per la promozione della legalità, della semplificazione, dell’innovazione e della trasparenza della pubblica amministrazione.
Premio Giacinto alla meta d’Italia che si sarà distinta per aver incoraggiato l’attività sportiva, musicale, teatrale e artistica attraverso l’istituzione di manifestazioni e gare, in alcuni casi anche investendo sulla costruzione delle infrastrutture necessarie.
Premio Girasole alla meta d’Italia che si sarà distinta per le politiche di tutela ambientale, pianificazione urbanistica, efficienza energetica, riciclo, migliorando la qualità della vita dei cittadini.
Premio Orchidea alla meta d’Italia che si sarà distinta per la cura delle aiuole fiorite e la valorizzazione delle aree verdi, delle aree dismesse, la bellezza o l’autenticità del borgo antico.
Premio Melograno alla meta d’Italia che si sarà distinta per le attività sociali rivolte a famiglie, giovani, anziani e disabili e per aver favorito l’integrazione.