Antonio Albanese
Antonio Albanese nasce a Lecco il 10 ottobre 1964 e nel 1991 si diploma alla scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano.
Tra il 1990 e il 1991 è in teatro diretto da G. Vacis (Tre Sorelle di P. Cechov), A. Santagata e C. Morganti (Tamburi nella notte di B. Brecht), J.C. Martin ( Caligola di Camus) e G. Solari (Calapranzi di H. Pinter). Negli stessi anni è autore e attore protagonista dello spettacolo Psicofarmaco e Uomo. Nel 1991 debutta sul grande schermo con Il viaggiatore cerimonioso per la regia di G. Bertolucci e nel 1992 in televisione con il programma di Raitre condotto da Paolo Rossi Su la testa. Nel 1996 torna al cinema con il film di C. Mazzacurati Vesna va veloce e debutta come regista con Uomo d’acqua dolce. L’anno successivo porta in scena Giù al Nord, scritto con M. Serra ed E. Santin per la regia di G. Solari. Nel 1998 interpreta il cortometraggio di D. Marengo Dead Train – Aringhe Sottotreno ed è uno dei protagonisti della pellicola dei fratelli Taviani Tu ridi. Nel 1999 è regista e attore con il film La Fame e la Sete, scritto con V. Cerami e protagonista dell’opera buffa e inedita Buffa Opera – Concerto apocalittico per Grilli, Margherite, Blatta e Orchestra scritta da S. Benni con musiche originali di E. Morricone e L. Francesconi.
Nel 2000 è accanto a F. Bentivoglio nel film La lingua del Santo, regia di C. Mazzacurati e nel febbraio del 2001 debutta alla Scala di Milano come interprete della fiaba musicale Pierino e il lupo di S. Prokof’ev, con i professori d’orchestra scaligeri diretti da R. Rizzi Brignoli. Nel 2002 esce nelle sale cinematografiche Il nostro matrimonio è in crisi di cui è regista, interprete e sceneggiatore con V. Cerami e M. Serra. Nel 2003 torna su Raitre con il programma Non c’è problema e partecipa al documentario L’Uomo flessibile di S. Consiglio, tratto dal Diario postumo di un lavoratore flessibile di L. Gallino. Nel 2004 torna al cinema con E’ già ieri di G. Manfredonia. Nel 2005 porta in scena gi spettacoli Personaggi e Psicoparty, scritti con M. Serra, P. Guerrera, E. Santin e G. Solari che ne firma la regia. Nel 2006 è diretto da P. Avati nella pellicola La seconda notte di nozze e nel 2007 da G. Veronesi in Manuale d’amore 2 e da S. Soldini in Giorni e Nuvole. Dal 2007 al 2011 partecipa al programma di Raitre Che tempo che fa. Nel 2009 è protagonista del film Questione di cuore di F. Archibugi. Nello stesso anno debutta nella regia lirica al Teatro Alla Scala di Milano con Le convenienze ed inconvenienze teatrali di G. Donizetti. Nel 2011 esce il film Qualunquemente per la regia di G. Manfredonia e prende parte al film di W. Allen To Rome with Love. A Natale 2012 è nelle sale con Tutto Tutto Niente Niente regia di G. Manfredonia. Nel 2013 viene scelto da G. Amelio come protagonista de L’intrepido. Nello stesso anno torna alla regia lirica per dirigere al Teatro Filarmonico di Verona il Don Pasquale di G. Donizetti. Nel 2016 è cooprotagonista nel film L’abbiamo fatta grossa, regia di Carlo Verdone.
Nel 2017 è protagonista accanto a Paola Cortellesi del film Mamma o papà?, regia di R. Milani.