Gravina in Puglia: Buone pratiche per incentivare il turismo accessibile
Ha fatto tappa a Gravina, la prima tappa per la presentazione del progetto “P.a.s.t.4Future”, il network transfrontaliero del turismo accessibile e sostenibile, al quale il Comune di Gravina in Puglia ha aderito sin dal 2017. Nell’ambito delle attività legate al percorso di sviluppo dell’iniziativa, si è tenuto nella sala convegni del Museo Civico un seminario informativo organizzato in collaborazione con la Fondazione “Ettore Pomarici Santomasi”.
Al centro del confronto, il turismo che si apre a bambini, anziani e persone con disabilità. Il piano triennale – con scadenza fissata per il 2020 – mette dalla parte dei virtuosi Italia, Albania e Montenegro, con il ministero dell’Economia e delle Finanze albanese a fare da capofila. “La nostra sfida si gioca sul terreno del Parco naturalistico di Capotenda”, ha spiegato Annamaria Iurino, assessora alla rimozione delle barriere architettoniche. “Per noi – ha aggiunto – essere parte di questo progetto ha una doppia valenza. Il turismo sostenibile è portatore di qualità per un territorio che ha già le sue peculiarità paesaggistico-culturali, ma è altrettanto importante che la sensibilizzazione all’accessibilità venga allargata all’intera comunità, con una crescita importante sia sul piano culturale che economico”.