Sartoria F. Caraceni
Via San Marco, 22/a
20121 – Milano (MI)
Tel: 02-6554284
Email: info@caracenitailor.com
Web: www.caracenitailor.com
La storia della Sartoria F. Caraceni inizia con il Maestro Ferdinando Caraceni che arriva a Milano nel 1939. Dopo aver lavorato con Domenico in via Montenapoleone e con i signori Augusto Caraceni e Mario Donnini in via Fatebenefratelli per ben 29 anni, nel 1967 apre la propria sartoria in via San Marco a Milano. Ferdinando ci lascia nel 2004 e la figlia, Nicoletta Caraceni, da oltre 20 anni già a fianco del papà, decide di portare avanti la sartoria con gli stessi principi del padre, mantenendo una lavorazione esclusivamente artigianale e una qualità maniacale, che inizia dalla scelta del tessuto: “che siano tessuti inglesi, cachemire di Scozia o lini d’Irlanda, devono essere sempre il meglio”. Nicoletta ha ricevuto diversi premi.
Ricordiamo a novembre 2014 “Forbici d’oro Unione Sarti Milano”; nel febbraio 2016 il premio del “Centre de Luxe et de la Création” a Parigi per migliore Entreprise d’Art et Metiers e nel giugno 2016 il premio MAM alla Triennale di Milano “Maestro d’Arte e Mestiere”. La Sartoria Caraceni, fortemente legata al territorio italiano e alla sua tradizione, realizza giacche, pantaloni, cappotti, gilet uomo e donna con tecniche complesse e tutte interamente a mano. Dice Nicoletta: “Quello che mi muove ogni giorno è la ricerca continua del Bello. A 19 anni papà mi portò con lui a Parigi.
Eravamo trottole che giravano da una casa all’altra per far provare gli abiti ai clienti. Ricordo il principe Caracciolo, Madame Rochas e poi Rue de Babylone, la magnifica casa di Pierre Bergè e Yves Saint Laurent. Attendavamo i due per la prova in una stanza meravigliosa colma di oggetti d’arte. Finalmente si apre la porta, entra Yves e, allargando le braccia verso mio padre, lo saluta con un “Bonjour Maestro!” Ecco che in quel preciso momento ho capito di colpo chi fosse mio padre e cosa volessi io dalla vita. Un ricordo prezioso che mi accompagnerà per tutta la vita e che mi rende orgogliosa di portare in giro per il mondo l’alta artigianalità italiana”.