Piano operativo Cultura e Turismo
Tiziana Coccoluto, capo di Gabinetto del MIBAC già premiata tra le 100 Eccellenze Italiane, è a capo di un importante programma triennale per la città di Palermo: interventi di riqualificazione e sicurezza urbana tramite il recupero di edifici e spazi pubblici di particolare interesse o di valore storico-artistico ed interventi immateriali per l’incremento e il miglioramento dell’offerta culturale e turistica per un valore di 90 milioni di euro. Il Piano operativo Cultura e Turismo è stato discusso nei giorni scorsi dall’assessore Maria Prestigiacomo e dai tecnici dell’area della rigenerazione urbana con una delegazione del Mibac assieme alla Dott.ssa Coccoluto, con la programmazione dell’utilizzo dei suddetti fondi che il CIPE, il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, aveva destinato alla città nel febbraio del 2018 nell’ambito di un piano nazionale per rafforzare l’offerta culturale e potenziare i sistemi urbani e di promozione turistica.
Alla realizzazione del piano concorrono anche la Regione, con l’Assessorato all’identità siciliana, e l’Archivio di Stato. Il grosso del finanziamento, che prevede la copertura del 100 per cento delle spese, per circa 80 milioni è concentrato sulla riqualificazione e rifunzionalizzazione di beni e spazi pubblici: una lista di 39 interventi per il restauro di importanti palazzi del centro storico e le manutenzioni straordinarie delle pavimentazioni storiche di diverse strade e piazze. Una quota minore degli interventi, per circa 10 milioni riguarderà invece interventi immateriali sul patrimonio museale, con la creazione del sistema museale integrato, la realizzazione di percorsi didattici e di fruizione anche tramite la realtà aumentata, progetti per il sostegno alle imprese dei servizi culturali e dell’industria creativa.
Per il sindaco Leoluca Orlando, quello che si avvia a partire è «un piano di interventi di quella che io amo definire l’edilizia che fa bene. Un piano di messa in sicurezza e valorizzazione del nostro straordinario patrimonio artistico ed architettonico che avrà anche, già durante la sua attuazione, un’importante ricaduta sul tessuto economico e produttivo della città. Un’altra straordinaria occasione per mostrare come gli investimenti per la cultura e il turismo sono investimenti per lo sviluppo strutturale della città».