Anguillara Veneta
Veneto
Il toponimo, riportato la prima volta in una bolla di papa Martino III del 11 giugno 944, è quasi certamente da mettere in relazione alla pesca delle anguille perla quale, già nel XII secolo, è documentata l’esistenza di impianti di cattura nel fiume Adige. Perciò lo stemma comunale, riprendendo le antiche insegne dei DaCarrara, conti di Anguillara e Signori di Padova, reca inquartate assieme ai carri, le anguille.Fu contea carrarese, con castello ritenuto fortissimo e fortificazioni dislocate nel territorio come ancora ricordano i toponimi Borgoforte, Ca’ Matte e Torre. Nel1405 Francesco Novello da Carrara cedette l’intera gastaldia alla veneranda Arca di S. Antonio di Padova quale risarcimento di quanto la famiglia aveva sottratto,in ori e argenti, alla Basilica del Santo per finanziare la guerra contro Venezia.L’Arca del Santo ha mantenuto la proprietà di Anguillara fino agli ultimi decenni del Novecento operando la poderosa opera di bonifica delle paludi avviata nel1557 con il Taglio del Gorzon.
Anguillara Veneta, con la frazione Borgoforte, è un piccolo comuneposto all’estremità sud est della provincia di Padova, ai confinicon il Polesine e la provincia di Venezia.Si adagia sulla riva sinistra del fiume Adige ed è attraversato dalcanale Gorzone attraverso il quale, con una imponente opera dibonifica avviata nella seconda metà del Cinquecento e proseguitafino agli albori del Novecento, è stato possibile il prosciugamentoe la messa a coltura della vasta zona valliva. Per larga parte unicaproprietà della veneranda Arca del Santo di Padova dal 1405 efino alla seconda metà del Novecento, ne ha subito il condizionamentoambientale, economico e sociale, come dimostra la fittaparcellizzazione e la presenza di numerosi edifici rurali caratteristiciraggruppati in unità agronomiche identificate ognuna con ilnome di un santo.La stessa proprietà ha contrassegnato i propri confini con il posizionamentodi appositi cippi o termini, parte dei quali ancorapresenti e di cui il comune ha recentemente curato censimentoe restauro nell’ambito di un progetto di valorizzazione del patrimoniorurale.Fortemente legata alla tradizione locale è la coltivazione della patatadolce o americana avviata oltre un secolo fa dagli emigratidi ritorno dal Brasile, prodotto oggi dotato della DenominazioneComunale.Paese posto sul percorso medievale della via Romea Germanica,sono di interesse per il visitatore la chiesa parrocchiale S. Andreaapostolo, la Pietà del Capitello e l’Oratorio di S. Antonio.
Da oltre un secolo, introdotta dagli emigrati di ritorno dal Brasile e favorita dalle caratteristiche del terreno e del particolare contesto socio-economico, adAnguillara Veneta si coltiva la patata dolce o americana divenuta un prodotto fortemente legato alla cultura e alla tradizione locale, in aggiunta ad una attivitàcasearia di eccellenza legata alle greggi pascolanti lungo le rive dell’Adige.Perciò il Comune, con l’intento di valorizzazione di tali peculiarità nel contesto delle iniziative di tutela nel settore delle attività agro-alimentari e tradizionali delterritorio, sicura risorsa di valore economico, culturale e turistico, ha recentemente promosso le seguenti azioni: Istituzione della Denominazione Comunaleo De.Co. per la Patata Americana di Anguillara Veneta (2014), come strumento finalizzato a riconoscere e valorizzare un prodotto agro-alimentare legato allastoria, alle tradizioni e alla cultura del territorio comunale, ma anche come forma di garanzia per il consumatore in modo da attestare l’origine, la genuinità, lacomposizione e le modalità di coltivazione del prodotto, attraverso l’approvazione di specifico disciplinare di produzione, del rigoroso rispetto degli usi, delleconsuetudini e delle tradizioni locali, e come strumento di promozione dell’immagine del Comune da cui possono derivare importanti occasioni di marketingterritoriale con ricadute positive sull’intera comunità. Analoga istituzione della De.Co. Formaggi dell’Adige (2017). Istituzione della manifestazione Sapori diAnguillara, un evento enogastronomico a cadenza annuale giunto alla Xª edizione, realizzato grazie alla sinergia tra Comune e Associazione Produttori, alloscopo di offrire la degustazione della patata dolce in abbinamento ad altri prodotti del territorio attraverso la proposta di menù innovativi sempre diversi messia confronto con le proposte culinarie della tradizione anguillarese. Il tutto nella cornice del complesso di Villa ex Arca del Santo, simbolo della storia del paese,in abbinamento a eventi culturali collaterali.Infine, la creazione dello sportello De.Co. quale servizio rivolto ai produttori per consulenza e assistenza nel percorso di riconoscimento al fine dell’ottenimentodi qualifica di produttore De.Co. oltre a strumento di promozione e divulgazione del prodotto, anche attraverso la creazione e l’aggiornamento del portaleinternet dedicato al prodotto “www.patataamericana.it”, completo di dati e informazioni utili al cittadino e al consumatore.