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Via dei mestieri, 13 – Concorezzo (MB)
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Il progetto, conserva e trasforma un edificio preesistente composto da due piani fuori terra di cui il primo completamente ricostruito a seguito di incendio. Localizzato nell’area della Valle Camonica, caratterizzata dal suggestivo paesaggio alpino, dal punto di vista morfo-tipologico, il progetto conserva l’impianto planimetrico e ripensa l’immagine volumetrica delle facciate, completamente rinnovate sia per le soluzioni architettoniche proposte che per le finiture utilizzate. Il progetto, conserva e trasforma un edificio preesistente composto da due piani fuori terra di cui il primo completamente ricostruito a seguito di incendio. Localizzato nell’area della Valle Camonica, caratterizzata dal suggestivo paesaggio alpino, dal punto di vista morfo-tipologico, il progetto conserva l’impianto planimetrico e ripensa l’immagine volumetrica delle facciate, completamente rinnovate sia per le soluzioni architettoniche proposte che per le finiture utilizzate. Peculiarità ed ingrediente generatore del concept è la copertura lignea a più falde che, sostenuta da scenografici portali in legno definisce l’elemento che con le sue forme irregolari vuole dialogare con il paesaggio e riprende l’immagine “tradizionale” degli edifici montani. Sul fronte sud-est l’ampia facciata vetrata proietta gli ambienti interni verso l’esterno, generando un continuum spaziale visivo che spazia verso il suggestivo paesaggio montano. Viceversa il fronte nord-ovest è pensato più compatto, irregolare e massiccio, quasi a simboleggiare un masso erratico.Il progetto prevede la completa ridistribuzione delle funzioni e degli spazi interni. Al piano terra gli uffici amministrativi, sala meeting e servizi si organizzano attorno ad un nuovo patio interno a tutt’altezza verso la nuova copertura. Il piano primo si propone come openspace, uno spazio continuo su cui la nuova copertura in legno a vista si staglia e ne caratterizza l’unicità.Funzionalmente al piano primo l’area dirigenziale si articola in uffici privati aventi pareti vetrate a tutt’altezza e soffitto a vista, le sale riunioni allestite come box e gli spazi operativi suddivisi in openspace scanditi da pareti vetrate libere. Sopra, appeso alla copertura, un volume totalmente vetrato ospitante la sala convegni levita e svetta sopra di esso. Il complesso punta alla gestione sostenibile delle risorse, ottimizzazione impiantistica e ad un elevato standard di efficienza energetica.
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