LABDIA LABORATORIO DI ARCHITETTURA
Via alla Villa Quiete, 2 – 10132 Torino
Tel. 011 6600336
info@labdia.it
www.labdia.it
Il sito è localizzato nella precollina torinese e riesce quindi a godere delle comodità del vivere urbano pur essendo collocato in una zona che è già immersa nel verde collinare.
La villa unifamiliare si colloca in un’area caratterizzata da alcuni esemplari arborei di notevole interesse ed è inserita integralmente nel verde sfruttando il declivio naturale del terreno, senza alterare l’architettura del luogo ed il suo contesto originario.
La forma architettonica della villa nasce dall’avvicinarsi di due semplici parallelepipedi, distanziati tra loro da due setti, in modo da introdurre la scala principale di accesso alla villa e quindi agevolare la penetrabilità dall’esterno verso l’interno dei volumi abitati.
E’ un guscio che protegge dalle intemperie verso nord-ovest, ma aperto alla luce a sud-est, ed è distinto da un minimalismo esteriore asciutto, costruito mediante una selezione ridotta di materiali e colori che non lasciano trasparire il nucleo, il cuore abitativo interno.
Il tetto piano è un terrazzamento artificiale verde, mimetico, una linea d’orizzonte verso la natura, verso il bosco, che distingue l’immobile ma al contempo non pregiudica visuali e viste sia verso valle sia verso monte, dalla proprietà stessa o dai fondi limitrofi.
E’ un’architettura semplice ma integrata con il contesto ambientale: ogni apertura verso l’esterno fa intendere la volontà di costruire uno spazio senza soluzione di continuità con la vegetazione circostante; la stessa struttura portante in legno lamellare, in quella porzione di villa, diventa portico, proteso verso il giardino. L’accesso avviene dall’alto dell’edificio ovvero dal piano terreno e la scala distribuisce ai piani prolungandosi verso il prospetto vetrato, verso valle, dove un’apertura trasparente incornicia il paesaggio circostante e la città.
{gallery}circuito_italiano_architettura/Labdia/gallery/{/gallery}