Alessandra Sensini
Vice Presidente CONI
Alessandra Sensini nasce a Grosseto il 26 gennaio 1970, sotto il segno dell’acquario, quasi a voler indicare il suo destino. Con la passione per lo sport già da piccolina, è il windsurf ad accendere la sua anima agonistica. Merito del padre che l’ha sempre portata per mare, e delle sorelle, già amanti del windsurf. Ma soprattutto merito delle sue qualità innate e della sua tenacia nel voler realizzare un sogno: diventare un atleta. Ha 12 anni la prima volta che sale sulla tavola da windsurf, 15 quando vince il suo primo titolo italiano. La prima partecipazione Olimpica è Barcellona 1992, dove si piazza settima. Quattro anni più tardi, ad Atlanta 1996, arriva il suo primo successo Olimpico: la medaglia di bronzo. Alle Olimpiadi di Sydney 2000 diventa Campionessa Olimpica, è la prima donna italiana a vincere l’oro nella vela. Il suo nome risuona nelle televisioni nazionali assieme all’Inno di Mameli e in Italia esplode la windsurf-mania. Alessandra continua a collezionare successi: 10 titoli mondiali, 5 titoli europei, 2 titoli ai Giochi del Mediterraneo, una World Cup e 23 titoli italiani. Per meriti sportivi, il Presidente Ciampi nomina Alessandra Sensini “Commendatore con Ordine al Merito della Repubblica Italiana”. Ai Giochi Olimpici di Atene 2004, si aggiudica un’altra medaglia di bronzo. A 38 anni vola a Beijing 2008, per la sua quinta Olimpiade e porta a casa l’ennesima medaglia, questa volta d’argento, diventando la prima velista nella storia a vincere 4 medaglie Olimpiche. Nel 2008 la Federazione Mondiale della Vela le assegna il “Rolex World Sailor of the Year Award”, è la prima italiana ad aggiudicarselo. Vince ancora il trofeo nazionale “Velista dell’anno”, diventando l’unica ad averlo vinto 4 volte. Nel 2010 riceve la Medaglia d’Oro al Merito della Marina. La sua ultima avventura Olimpica è Londra 2012, dove un infortunio non le permette di essere competitiva per il podio. Nel 2015 entra nella Hall of Fame dell’International Sailing Federation. Nello stesso anno le viene dedicata una targa inserita nella “Walk of Fame dello sport italiano” a Roma. In seguito alla carriera agonistica, Alessandra si afferma anche nei ruoli dirigenziali ricoprendo oggi la carica di Vicepresidente del CONI e di Direttore tecnico del settore giovanile della Federazione Italiana Vela ma non ha perso il vizio di surfare tra le onde.