Croce Rossa Italiana
Organizzazione di Volontariato
L’idea della Croce Rossa nasce sui campi di battaglia di Solferino e San Martino. Il 24 giugno 1859, quando, nel pieno della 2° guerra di indipendenza italiana, si consumò una delle battaglie più sanguinose del 1800. Lì si trovava un giovane svizzero, Jean Henry Dunant, venuto ad incontrare per i suoi affari Napoleone III. Dunant rimase colpito dall’inesistenza della sanità militare e descrisse il tutto nel suo testo fondamentale: “Un Souvenir de Solferino”. Dall’orribile spettacolo nacque l’intento di creare una squadra di infermieri volontari preparati, la cui opera fosse di supporto alla sanità militare: la Croce Rossa. Dalla Conferenza internazionale di Ginevra del 1863 cominciarono a nascere le diverse Società Nazionali di Croce Rossa: la quinta a formarsi fu quella italiana. Il fondatore della Croce Rossa Italiana (CRI) è il medico milanese Cesare Castiglione ed il primo Comitato italiano è quello di Milano, nato il 15 giugno 1864. Oggi la CRI conta 160 mila volontari in oltre 680 Comitati territoriali, comprese le componenti ausiliarie delle Forze Armate: le Infermiere Volontarie e il Corpo Militare Volontario. È l’Associazione di volontariato più grande d’Italia e fa parte del Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, che vede più di 12 milioni di volontari in 191 paesi. L’obiettivo principe della CRI è prevenire e alleviare la sofferenza umana in maniera neutrale ed imparziale, senza distinzione di nazionalità, razza, sesso, credo religioso e politico. Essa opera per la tutela della salute e fornisce primo soccorso. Fa parte del sistema nazionale di Protezione Civile, garantendo una tempestiva risposta durante le emergenze nazionali e internazionali. È impegnata in attività fuori dai confini nazionali, attraverso progetti di cooperazione internazionale, con il supporto di una rete di Delegati in tutto il mondo. La Croce Rossa Italiana promuove inoltre lo sviluppo dell’individuo e ne tutela la dignità operando nel contrasto della povertà, nelle attività di inclusione sociale, nel supporto psicosociale e per la sensibilizzazione e prevenzione delle dipendenze, grazie anche all’attività della Fondazione Villa Maraini – Agenzia Nazionale per le tossicodipendenze della Croce Rossa Italiana. L’Associazione intende sviluppare le capacità dei più giovani, veicolando una cultura della cittadinanza attiva grazie ai suoi oltre 40.000 volontari Giovani. Collabora con il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) e con le altre Società Nazionali per far riallacciare i contatti tra persone separate a causa di conflitti, disastri naturali o migrazioni (Restoring Family Links – RFL). Infine, si impegna a diffondere il Diritto Internazionale Umanitario e i suoi Principi Fondamentali “ovunque e per chiunque”.