TERNA
Viale Egidio Galbani, 70 – 00156 Roma
Tel. 06 83138111
www.terna.it
Terna è la società responsabile delle attività di trasmissione e dispacciamento sulla rete elettrica nazionale ad alta e altissima tensione e sulle interconnessioni con l’estero.
Con oltre 74 mila chilometri di linee e 884 stazioni elettriche è il più grande operatore di rete indipendente in Europa e tra i principali al mondo.
A partire dalla nazionalizzazione del settore elettrico nel 1962 in capo all’Enel, fino alla liberalizzazione del settore con il c.d. decreto Bersani del 1999, la gestione della rete ha assunto un ruolo sempre più strategico per la sicurezza e l’economicità della fornitura di energia elettrica.
A seguito dell’unbundling societario dell’allora operatore integrato Enel e successivo spin-off e quotazione in borsa nel 2004, Terna assume l’attuale assetto di operatore indipendente. Per tutelare l’autonomia di Terna come gestore della Rete di Trasmissione Nazionale, il Ministero dell’economia e delle finanze acquista tramite la CDP (Cassa Depositi e Prestiti) il 29,99% del capitale di Terna.
Terna, quindi, svolge un servizio pubblico garantendo la sicurezza del sistema elettrico nazionale nell’alveo delle regole richieste ad un’azienda quotata in borsa. L’indipendenza di Terna da interessi legati alle attività di generazione e vendita di energia elettrica, ha rilanciato gli investimenti sulle rete di trasmissione ed in capacità di produzione, portando il Paese ad avere un parco di generazione completamente rinnovato ed estremamente efficiente.
Negli anni, il nuovo assetto delle infrastrutture elettriche ha consentito la gestione dell’enorme sviluppo degli impianti da fonti rinnovabili. Dal 2004 ad oggi, Terna ha completato un piano d’investimenti di circa 13 miliardi, raddoppiando le linee elettriche ad alta e altissima tensione gestite.
Il sistema energetico oggi sta attraversando una fase di profonda transizione che deve essere gestita in modo tale che adeguatezza, sicurezza, resilienza, qualità della fornitura ed efficienza economica siano sempre garantiti.
Ciò richiede investimenti in infrastrutture in misura più che proporzionale rispetto a quelli in fonti rinnovabili: per ogni euro speso in nuova generazione rinnovabile è necessario investire più di un euro in infrastrutture di rete e servizi di rete correlati.
In questo contesto, Terna ha presentato il piano d’investimenti più alto di sempre: nel Piano Strategico 2019-2023 il Gruppo ha programmato complessivamente 6,2 miliardi di euro per far fronte alle nuove necessità del sistema elettrico, in una logica integrata dei valori di sostenibilità, dialogo con le comunità, sviluppo delle competenze e promozione dell’innovazione.
Il piano d’investimenti di Terna segue un approccio orientato all’ascolto delle comunità e delle popolazioni locali e prevede il coinvolgimento degli stakeholder fin dall’inizio del processo di pianificazione dell’opera. Il confronto e il dialogo trasparente e collaborativo con il territorio è parte integrante della strategia di crescita di Terna e la vicinanza e l’interazione con le comunità territoriali rappresentano una priorità.
Oltre che con gli investimenti sulla rete, la strategia di Terna affronta l’attuale transizione energetica in atto e gli sfidanti obiettivi posti a livello europeo ed italiano, con investimenti in innovazione e digitalizzazione, con attenzione alla gestione dei dati, sempre più importanti in una rete sempre più interconnessa anche a livello europeo.
A ciò si aggiunga un costante e collaborativo confronto con le Istituzioni preposte, in primis ARERA e MISE per delineare il miglior assetto normativo e regolatorio possibile, che fornisca corretti segnali di prezzo di lungo periodo agli investitori in impianti di generazione nonché favorisca lo sviluppo di ulteriore capacità di accumulo di energia, cosi come l’attivazione di nuove risorse necessarie ad approvvigionare i servizi di dispacciamento per la sicurezza del sistema elettrico, quali la domanda attiva.
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