Fondazione Giovanni Pascale
Via Mariano Semmola, 52 – 80131 – Napoli
Tel. 0815903111
www.newportal.istitutotumori.na.it
L’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori “Fondazione Giovanni Pascale” fu fondato nel 1933 ad opera del Senatore Giovanni Pascale ed è oggi un Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) di diritto pubblico che persegue attività di ricerca sperimentale e clinica ed offre prestazioni assistenziali di elevata complessità e qualità, rappresentando oggi una delle realtà sanitarie italiane tra le più significative in campo oncologico. L’Istituto Pascale ha ricevuto la certificazione di IRCCS dal Ministero Italiano della Salute ed è stato accreditato come CCC Cancer Center dall’Organizzazione Europea degli Istituti Oncologici (OECI), ed è co-fondatore e membro di numerosi network oncologici sia nazionali che internazionali, tra cui Alleanza Contro il Cancro (ACC) e la rete oncologica dell’MD Anderson (Houston, Texas). Di recente l’Istituto ha costituito la Rete Oncologica Mondiale AMORE a cui afferiscono i centri oncologici di 14 nazioni in 4 continenti (America latina e Nord America, Africa, Europa, Asia).
L’Istituto Pascale è il Centro Oncologico di Riferimento Polispecialistico a carattere Scientifico (CORPUS) della Regione Campania e ne coordina la Rete Oncologica cui afferiscono tutti i centri oncologici regionali. Inoltre, la costituzione di un network con gli altri IRCCS Oncologici meridionali (Alleanza Mediterranea Oncologica in Rete) permette lo sviluppo e l’integrazione di attività cliniche e sperimentali comuni, tra cui la costituzione del polo per la produzione di cellule CAR-T come strategia di immunoterapia innovativa.
L’integrazione della ricerca traslazionale (sperimentale e clinica) contribuisce al rapido trasferimento di strategie diagnostiche/terapeutiche innovative nella cura dei pazienti.
Lo sviluppo di metodiche biomolecolari avanzate ha permesso alla ricerca di base:
- ideazione e formulazione di molecole immunoterapeutiche, incluso le nonomolecole VLP ed i peptidi a scopi vaccinali terapeutici (HepaVac);
- produzione di piccole molecole interferenti con recettori di membrana, come il ligando del CXCR4 potenziale inibitore della diffusione metastatica;
- standardizzazione di metodiche diagnostiche ultrasensibili, quali la Next Generation Sequencing, per definire tipologia molecolare e trattamento ottimale di ciascuna neoplasia in ambito di precision medicine;
- sviluppo dell’immunoscore per la valutazione di prognosi e responsività dei pazienti ai trattamenti con gli inibitori dei check-point immunologici.
- attivazione di piattaforme omiche.
D’altro canto la componente clinica ha raggiunto un altissimo standard professionale, riconosciuto a livello mondiale, che ha permesso negli anni l’avvio ed il coordinamento internazionale di studi clinici profit e non-profit di fase 1-3, a cui afferiscono più del 60% dei pazienti. Fiore all’occhiello della componente clinica è l’alto livello tecnologico, che include: (1) istituzione ed accreditamento delle unità cliniche di fase 1 necessarie per l’uso di molecole di nuova realizzazione in condizioni di estrema sicurezza; (2) implementazione di strumentazione per la chirurgia robotica nel distretto uro-ginecologico, colon-rettale e testa-collo; (3) la realizzazione di strutture radioterapiche avanzate per l’uso di cyberknife ed adroterapia.
La costituzione della Rete Oncologica Campana ha contribuito ulteriormente alla integrazione degli operatori sanitari per patologia d’organo (primo istituto oncologico italiano organizzato in gruppi di lavoro monotematici) permettendo una più diretta integrazione della ricerca traslazionale nei percorsi clinici con la partecipazione dei ricercatori ai Gruppi Oncologici Multidisciplinari (GOM).
I programmi di sviluppo futuri, incluse le attività di internazionalizzazione, permetteranno il continuo miglioramento della qualità delle prestazioni clinico-scientifiche, in associazione con un ottimo livello assistenziale ed una soddisfacente qualità di vita come Centro di Terapia del dolore Ospedaliero.