T4I – Technology for Propulsion and Innovation
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Technology for Propulsion and Innovation (T4i) nasce nel 2014, come Spin-Off dell’Università di Padova.
La missione di T4i è quella di rivoluzionare il trasporto orbitale e l’accesso allo spazio, tramite motori innovativi in grado di fornire alle piccole piattaforme satellitari nuove capacità di movimento fino ad oggi inesplorate e illimitate possibilità di accesso allo spazio. Il motto aziendale è infatti: “Facciamo danzare il tuo satellite nello spazio”.
L’idea nasce più di quindici anni fa, quando ancora non si parlava di New Space Economy, nei laboratori dell’Università di Padova, dall’osservazione di una nuova tendenza che stava portando ad una sempre maggiore miniaturizzazione degli apparati elettronici con conseguente aumento delle capacità operative dei piccoli satelliti. L’intuizione fu che la mobilità, e conseguentemente anche la propulsione, sarebbe diventata un elemento abilitante per soddisfare i futuri mercati e che i motori tradizionali non sarebbero riusciti a soddisfare i bisogni e le necessità delle future piattaforme satellitari.
Iniziò quindi lo sviluppo di un ventaglio di soluzioni propulsive che spaziano dalla propulsione chimica alla propulsione elettrica passando anche per i sistemi a gas freddo aventi come obiettivo l’ottimizzazione del rapporto qualità/prezzo, nonchè la massima semplicità operativa.
Nel 2014 nasce quindi T4i, azienda caratterizzata da un portafoglio tecnologico unico al mondo nel settore delle PMI, che sviluppa sistemi propulsivi innovativi concepiti per essere semplici da integrare, versatili da operare ed economici, specificamente studiati per soddisfare le molteplici necessità delle presenti e future piattaforme.
Ad oggi T4i conta 30 persone con forti competenze nello sviluppo di sistemi di propulsione aerospaziale altamente innovativi e nella gestione di progetti aerospaziali sfidanti, con profonda conoscenza del mercato e dei protagonisti del settore e con un fatturato consolidato.
T4i propone ai propri clienti un approccio che è una equilibrata sintesi tra la creatività nell’identificare soluzioni innovative inedite e il rigore nel realizzare sistemi robusti e affidabili. Per ottenere la loro massima soddisfazione, T4i combina un’attenta valutazione degli aspetti prestazionali con quelli realizzativi, di impiego operativo ed economici.
Dopo una prima fase di intensa attività di ricerca e sviluppo in collaborazione con grandi aziende, T4i si sta trasformando in un’impresa di prodotto.
Nell’ambito dei propulsori al plasma, REGULUS-50-12 è il primo prodotto di T4i ad esser stato lanciato in orbita il 22 marzo 2021 per la missione dimostrativa. È il primo motore italiano ad usare lo iodio allo stato solido come propellente ed è un sistema caratterizzato da un elevato rapporto prestazioni/costi pensato per soddisfare le esigenze di questi piccoli satelliti fino ai 50 kg.
In collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea, Tyvak International e Opencosmos, T4i sta sviluppando l’evoluzione di REGULUS-50, REGULUS-150, capace di operare a potenze fino a 150 W e di operare anche con propellente Xeno, allo scopo di soddisfare le esigenze di piattaforme fino a 150 kg.
T4l ha in corso, inoltre, un’intensa attività di sviluppo di una serie di propulsori chimici green basati su perossido di idrogeno per soddisfare le esigenze di mobilità rapida di satelliti di classe media. Tra questi ci sono i motori monopropelienti Alphard nella classe di spinta 1-500 N e i motori bi-propellenti Kuma nella classe di spinta 1-500 N (scalabili fino a qualche KN).
Nel settore dell’accesso allo spazio T4i sviluppa i motori ibridi Teide, concepiti per ridurre drasticamente il costo della messa in orbita di piccole piattaforme satellitari. Tra questi è già stato ampiamente testato un motore adatto alla realizzazione di un terzo stadio di un microlanciatore.
Infine, in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana e Tyvak International, T4i sta sviluppando un propulsore a gas freddo multi-asse concepito per le manovre di prossimità.
