ATMOSFERA DISCOTECA
Via Donnici,18 – 88100 Catanzaro (Cz)
www.atmosferadisco.it
L’Atmosfera Discoteca apre i battenti il 5 dicembre del 1992. Il locale, fortemente voluto dal giovane imprenditore catanzarese Rodolfo Rotundo, nel giro di pochi anni diventa un punto di riferimento per l’intera movida regionale.
Una vera e propria “febbre del sabato sera”, migliaia sono i clienti che, dalle varie province della Calabria, ogni weekend si recano all’Atmosfera per trascorrere le proprie nottate.
L’azienda, per il 65% a conduzione familiare, nei primi anni 2000 inserisce nel suo organigramma Francesco Scorza Rotundo, socio e intrattenitore del locale.
Nel 2015 la Famiglia Rotundo decide di completare la struttura organizzativa, puntando su una nuova giovane figura da introdurre nel top management aziendale di nome Manuel Corasaniti. Questa scelta portò la discoteca a rivoluzionare il proprio concept e le proprie scelte, puntando totalmente su una strategia nettamente più Smart e investendo su nuove figure da far crescere con lei, introducendo il motto aziendale “The Future Is Now” (Il futuro è adesso). Infatti il colosso della notte tocca il suo punto più alto proprio in questi anni (2015 – 2017) quando raggiunge due primi posti (secondo nel 2016) nella categoria “Winter Club” della più importante cerimonia dance a livello nazionale, il “Dance Music Awards”, Un premio onorevole promosso dall’associazione “Dance Music Italia” di cui, nell’anno 2018, l’Atmosfera ne farà parte come giuria. Da quasi 30 anni il punto di ritrovo per i giovani calabresi (e non), l’Atmosfera può vantare svariate tipologie di eventi che hanno permesso alla discoteca di essere riconosciuta, nel corso degli anni, come leader nel settore dell’intrattenimento e del pubblico spettacolo.
Dalle feste della domenica pomeriggio, ai “Salahouse” mattutini per gli studenti che “marinavano” la scuola, alle feste a tema, agli eventi con ospiti dj di fama internazionale, attori e personaggi del mondo della tv.
Per riscuotere successo durante i cambi generazionali delle diverse epoche musicali, la mission aziendale è da sempre improntata all’analisi dettagliata del cliente, dell’ambiente e delle mode del momento.
L’organizzazione interna, piramidale, è scandita da ruoli specifici in ogni settore. La vision dell’azienda è attenta alle dinamiche e alle variabili provenienti dall’esterno per stare sempre al passo dei tempi. Oggi, dopo un anno e mezzo di chiusura in seguito all’emergenza Covid, l’Atmosfera Discoteca cerca di ripartire col rivoluzionario format del “Club Prive”. Ogni cliente ha a disposizione una propria seduta e una sua bolla di spazio per mantenere la distanza di sicurezza e ottemperare, così, alle regole imposte dal momento della pandemia.
Tra i motivi di successo del trentennio dell’Atmosfera Discoteca c’è sicuramente lo studio settoriale dei trend per anticipare i tempi tramite i viaggi europei delle pubbliche relazioni interne all’organigramma del locale.
Un altro dei cardini su cui si basa la storia longeva e vincente del locale è la differenziazione dell’offerta. La direzione artistica programma minuziosamente la serata e la realizza nei minimi particolari. L’ambiente a tema dell’evento fa da cornice all’effettistica di ultima generazione, sempre all’avanguardia nel locale.
Per quanto riguarda i progetti futuri tre sono quelli su cui l’Atmosfera punta maggiormente. L’obiettivo principale sarà quello di realizzare un’accademia, una vera e propria scuola interna per formare figure pronte per i ruoli classici e moderni che la movida richiede, a 360 gradi, dallo storico PR al disk jockey, dal social media manager al seo specialist dell’era 4.0.
Il secondo traguardo da raggiungere è legato alla realizzazione di un proprio brand sulla liquoristica ed al merchandising conseguente. Rafforzare sempre di più la propria identità e veicolare la propria immagine tramite un e-commerce.
Il terzo scopo dell’Atmosfera Discoteca è legato al “Made in Calabria” tramite la scelta di prodotti della propria terra, rigorosamente a kmQ, con cui creare gustosi e originali drink. Secondo dei tre elaborati.