D-ORBIT
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D-Orbit è leader di mercato nel settore della logistica spaziale e dei servizi di trasporto con oltre 70 payload già trasportati in orbita, un track record di tecnologie collaudate nello spazio e missioni di successo.
D-Orbit è stata fondata nel 2011 da Luca Rossettini e Renato Panesi, con l’obiettivo di diventare la prima azienda di trasporto orbitale al mondo. Il primo passo è stato progettare una soluzione in grado di permettere agli operatori satellitari di rimuovere i propri veicoli dall’orbita in modo sicuro e controllato, garantendo l’abbattimento dei costi e dei tempi di fine missione, e mantenendo le orbite pulite per le missioni future.
L’azienda ha poi esteso il proprio business introducendo prodotti e servizi che potessero coprire anche le fasi iniziali e centrali delle missioni satellitari grazie a servizi di lancio e posizionamento di precisione del satellite in orbita, software di controllo delle missioni e una serie di servizi aggiuntivi.
Le soluzioni di D-Orbit permettono di razionalizzare il lancio, il mantenimento, e il traffico orbitale di costellazioni satellitari, infrastrutture orbitali che avranno un’importanza sia commerciale che sociale enorme.
La visione dell’azienda è guidare l’industria spaziale verso un futuro sostenibile e proficuo, creando la prima infrastruttura di logistica e trasporto orbitale a servizio del mercato della space economy globale e abilitando l’espansione umana in uno spazio sostenibile. La sua missione è fornire soluzioni end-to-end per migliorare le attività spaziali, ottimizzando le operazioni nello spazio e a terra con tecnologie uniche, innovative e proprietarie. Con uffici in Italia, Portogallo, Regno Unito e Stati Uniti, D-Orbit è la prima azienda spaziale certificata B-Corp al mondo.
Il core business di D-Orbit è il trasporto orbitale personalizzato di satelliti attraverso ION Satellite Carrier (ION), una satellite cargo progettato, prodotto e operato dall’azienda che, grazie all’esecuzione di manovre orbitali, può rilasciare satelliti in orbite distinte e indipendenti con grande precisione, facendo risparmiare agli operatori satellitari fino all’85% del tempo da lancio ad operatività dei satelliti e fino al 40% dei costi di deployment della loro costellazione satellitare. ION può inoltre ospitare, nell’ambito della stessa missione, numerosi payload di terze parti e aiutare le nuove realtà spaziali, oltre che istituzioni e large system integrator, a validare rapidamente in orbita tecnologie innovative, trasformando i capex in opex e riducendo del 90% costi e tempi oggi necessari per raggiungere TRL9.
L’azienda effettua missioni spaziali dal 2013.
Oggi, dopo aver lanciato 4 missioni “cargo” di crescente complessità in meno di 15 mesi, D-Orbit ha diverse missioni pianificate per il 2022 già quasi completamente prenotate.
L’azienda ha recentemente annunciato la firma di un contratto da 2.2 milioni di euro con l’ESA per lo sviluppo di un “deorbit kit”, un pacchetto autonomo di dispositivi che, adattato a veicoli spaziali di qualsiasi dimensione, consentirà loro l’esecuzione di manovre propulsive di smaltimento a fine missione o di rimozione a seguito di un guasto, anche in caso di perdita di contatto con il veicolo spaziale.
D-Orbit sta inoltre sviluppando soluzioni di in-orbit servicing, servizi di estensione della vita, manutenzione in orbita e smaltimento di satelliti, nonché una piattaforma cloud di calcolo, elaborazione, archiviazione e invio di dati in orbita.
Infine, è in Fase di studio I uso di sensori proprietari e di terze parti che, integrati all’ interno della piattaforma ION, consentano oltre all’osservazione terrestre anche il monitoraggio e la sorveglianza di oggetti nello spazio.
