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L’adeguamento strutturale e funzionale del Ponte San Michele sull’Adda
Il Ponte San Michele sull’Adda è una struttura ad arco reticolare a via superiore, costruito integralmente in ferro-agglomerato e realizzato tra il 1887 ed il 1889. L’impalcato è a doppia via, superiormente stradale ed inferiormente ferroviaria. Capolavoro dell’archeologia industriale italiana, è una struttura unica nel suo genere in quanto è l’unico ponte di questa tipologia ed epoca ad essere in esercizio in Europa.
Nel settembre 2018 il Ponte è stato chiuso a seguito delle risultanze di verifiche e sopralluoghi sull’opera svolti dai tecnici di RFI. La struttura è quindi stata oggetto di un’importante attività di indagine, modellazione, progettazione e adeguamento per ripristinarne i necessari livelli di sicurezza per la riapertura al traffico.
Le verifiche strutturali hanno tenuto conto dello stato di ammaloramento del ponte, degli elementi rinforzati e delle caratteristiche del materiale originale. Il livello di sfruttamento delle sezioni è stato limitato per tenere in conto di tutti i fenomeni di invecchiamento che, inevitabilmente, caratterizzano una struttura realizzata oltre 130 anni fa.
Il pregio architettonico dell’opera, la presenza di un materiale base originale non saldabile, le prescrizioni progettuali tipiche dei ponti ferroviari e le tempistiche imposte per la riapertura del ponte hanno rappresentato una sfida per la concezione e la realizzazione dei rinforzi, nonché per l’ottimizzazione dei dettagli di collegamento tra gli elementi di nuova progettazione e quelli della struttura storica originale. Ogni tipo di macro-struttura, impalcato, pile, arco, ha reso necessari differenti approcci di intervento per ottimizzare gli interventi necessari e limitare l’incremento di peso proprio.
Tutti questi obiettivi sono stati raggiunti con successo e nel settembre 2020, a due anni dalla sua chiusura, Ponte San Michele è stato completamente riaperto al traffico, con tre mesi di anticipo rispetto al cronoprogramma.
Attualmente il ponte è regolarmente in esercizio.