Francesco De Caro
Un approccio alternativo per la decontaminazione degli ambienti ospedalieri
Sanificare gli ambienti ospedalieri con approcci alternativi per la riduzione delle Infezioni Correlate all’Assistenza.
È stato scelto di avviare un percorso che tenga conto di tutte le strategie e procedure che in modo sinergico possano ridurre le Infezioni Correlate all’Assistenza (ICA), partendo dall’igiene delle mani e arrivando ad una sanificazione ambientale profonda, che nel momento in cui si raccorda in un unico progetto riesce a migliorare notevolmente la sicurezza in ospedale. È stato utilizzato un sistema integrato composto da panni monouso pre-impregnati con soluzioni detergenti e disinfettanti ed attrezzature specifiche per le operazioni di pulizia in ambito ospedaliero di cui è stata valutata l’efficienza effettuando la determinazione della carica batterica totale sulle superfici trattate, dove è stata dimostrata una significativa riduzione della carica microbica che è sempre scesa al di sotto del valore di soglia (parametri di riferimento standard per la disinfezione delle superfici UNI EN ISO 4833). L’innovativo protocollo di pulizia e sanificazione utilizzato nel presente studio si è dimostrato una valida alternativa alle tradizionali procedure di pulizia in ambito sanitario.
Al nuovo metodo di pulizia è stato aggiunto un sistema di disinfezione ad Ozono per la sanificazione profonda, prodotto in situ da un’apparecchiatura di semplice utilizzo e costi limitati sia per l’acquisto che la gestione, dimostrandone l’efficacia di azione per migliorare la sanificazione ambientale.
Tali apparecchiature rilasciano negli ambienti ozono con efficacia disinfettante per raggiungere spazi e intercapedini non normalmente sanificabili. Il nostro obiettivo è stato quello di sviluppare un metodo pratico utilizzando le note proprietà antimicrobiche dell’ozono per decontaminare l’aria e le superfici delle stanze nelle strutture sanitarie, valutando le procedure corrette incentrate sulla sicurezza per i pazienti e i professionisti. La metodologia analizzata ha fornito prove complete sulla sanificazione degli ambienti ospedalieri, dimostrando che il trattamento con ozono potrebbe essere un processo di sanificazione utile per il programma di controllo delle infezioni ospedaliere. La valutazione quantitativa del livello di pulizia, tramite colture di tamponi effettuate sulle superfici, ha rivelato un alto rendimento del metodo proposto, evidenziando il ruolo vitale che la prevenzione e il controllo delle infezioni giocano nel miglioramento dei sistemi sanitari.
Il trattamento con ozono è un metodo molto efficiente e permette di aumentare gli standard di sicurezza dal punto di vista infettivo delle strutture sanitarie. I vantaggi di questo dispositivo sono molti: è facile da usare, garantisce una drastica riduzione dei microrganismi e assicura la completa inattivazione dei microrganismi trasportati dall’aria evitando il successivo deposito sulle superfici. Tuttavia, le procedure di pulizia con detergenti sono un passo obbligatorio prima di qualsiasi trattamento per rimuovere completamente la materia organica sulle superfici.
Nonostante queste limitazioni, questo studio fornisce la prova di un metodo di disinfezione efficace e facile da usare a base di ozono per ambienti critici come gli ospedali e in particolare le sale operatorie, dove la già ridotta carica batterica presente è stata eliminata completamente. Questo sistema presenta diversi vantaggi per l’operatore, per la qualità dell’occupazione e la soddisfazione del lavoro e aiuta a proteggere l’ambiente secondo i nuovi parametri previsti dalle normative vigenti e dalle linee guida internazionali. La nostra ricerca riporta, per la prima volta, una valutazione delle caratteristiche di sanificazione con ozono e una misurazione della concentrazione di ozono nell’aria, nella consapevolezza che la salute degli operatori deve essere garantita così come quella dei pazienti. In sintesi, dai risultati ottenuti, la significativa riduzione della carica microbica che scende sempre al di sotto del valore soglia, ha dimostrato l’efficacia del sistema, infatti, sia l’aria che le superfici analizzate come il tavolo, i mobili, scrivania, ecc. hanno visto una riduzione di circa il 90% dei microrganismi presenti; permettendoci di affermare che il metodo di sanificazione analizzato in questo lavoro fornisce una prova completa dell’efficacia dell’ozono in diverse condizioni di temperatura, umidità relativa e distanza. L’aspetto importante evidenziato dalla ricerca è che il trattamento con ozono è un metodo molto efficiente e permette di elevare gli standard di sicurezza per il controllo delle Infezioni Nosocomiali. Per concludere, è stato dimostrato che le strategie proposte nell’iniziale progetto di ricerca, finalizzate ad individuare nuove modalità comunicative e metodologiche per implementare la sicurezza dei pazienti e degli operatori sanitari, potessero essere utilizzate in modo concreto nelle strutture sanitarie.