MORLEO ARCHITETTURE + YAS ARCHITECTURE
Via P. di Napoli, 72020 Erchie (Br)
Tel.083 1763096
“Lamia Santolina” è un edificio vivente fatto di calce e canapa. Situato nelle campagne di Carovigno (BR) in Puglia e commissionato dall’artista Cosimo Terlizzi e dal suo compagno Damien Modolo, riprende in chiave contemporanea la tipologia tradizionale delle lamie tipiche dell’alto Salento.
Riflette l’amore dei proprietari per la campagna pugliese e il loro desiderio di lasciare un’impronta rispettosa sulla terra creando un atelier in armonia con la natura.
La struttura tradizionale è rivista in chiave tecnologica e sostenibile in quanto si predilige dal punto di vista strutturale l’acciaio e l’utilizzo di materiali naturali e riciclabili come elementi di tamponamento. L’edificio ha una forma semplice proprio come una lamia tradizionale; la base rettangolare si restringe man mano che sale a formare muri perimetrali a sezione trapezoidale e angoli arrotondati, proprio come le costruzioni artigianali realizzate dai contadini in passato.
La struttura scatolare e compatta si apre ad est verso l’uliveto circostante. Grazie ad una sezione del tetto a sbalzo, l’ampia apertura ad est è posizionata in modo tale che i raggi solari non entrino direttamente all’interno dello studio, sfruttando la luce naturale ed evitando il surriscaldamento nelle calde estati pugliesi. Una delle caratteristiche del progetto è quella di garantire una temperatura costante indoor, grazie all’uso di materiali naturali (calce canapa) ad alta inerzia termica.
L’involucro ecofriendly rende l’edificio un organismo “vivente” e perfettamente integrato nel contesto rurale esistente.
La struttura leggera e modulare in acciaio è stata realizzata per accogliere l’antica tecnica del tetto a canne “incannucciato”. Per diventare del tutto autosufficiente si prevede l’istallazione sulla copertura di un impianto fotovoltaico, che producendo, circa 4,5kWp di energia elettrica, serve, anche, la vicina casa esistente. Altro dispositivo bioclimatico integrato è il serbatoio per il recupero dell’acqua piovana.