Albano Laziale
Lazio
Albano Laziale (Arbano, in dialetto albanense) è un comune italiano di 39.611 abitanti della provincia di Roma nel Lazio ed è una delle più importanti Città dell’area metropolitana di Roma e dei celebrati Castelli Romani. Le sue radici affondano nel terreno vulcanico ben prima della Capitale, come raccontano le leggende, i miti e i tanti studi storici. I segni dei tempi sono ancora visibili nel centro storico, con i Cisternoni, esempio unico in Italia, l’anfiteatro Severiano, le terme di Caracalla, il ninfeo rotondo e tanti altri monumenti che si possono scoprire passeggiando per le sue vie. Siamo nel Parco dei Castelli Romani, attraversati dalla Regina Viarum (via Appia) e dalla via Francigena, tappa di quel turismo lento e di prossimità che va riscoperto e assaporato, magari fermandovi a gustare le nostre specialità enogastronomiche, fare acquisti nel nostro centro commerciale diffuso dove sorrisi e professionalità sono di casa.
Sede suburbicaria fin dal V secolo, storico principato della famiglia Savelli e dal 1699 al 1798 possesso inalienabile della Santa Sede, Albano è situato a 400 metri sul livello del mare, con una superficie di 23,93 kmq; confina ad est con Rocca di Papa, a sud-est con Ariccia, a nord con Castel Gandolfo, a ovest con Roma e a sud con Ardea. Il santo patrono della città è San Pancrazio, che ricorre il 12 maggio ed è celebrato con una processione per le strade cittadine ed una fiera. La scrofa raffigurata nello stemma comunale rappresenta la città madre di Albalonga che allatta le trenta città della Lega Latina, raffigurate dai porcellini, posti sotto un’antica quercia ai bordi del lago e del Monte Albano, dove Giove Laziale aveva la sua sede e il suo tempio massimo.
I colori cittadini sono il giallo oro e porpora: questi sono infatti sia i colori della città di Roma, legata ad Albano da un simbolico vincolo filiale, sia i colori della famiglia Savelli, feudataria di Albano dal XIII secolo al 1699. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante d’oro, il motto, in lettere maiuscole di nero, MATER URBIS.
Il Valore del Cibo è un progetto sulla Riduzione degli Sprechi Alimentari, promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali e Pari Opportunità del Comune di Albano Laziale.
Il progetto, iniziato nel 2020, è realizzato con la collaborazione del Banco Alimentare del Lazio con l’obiettivo di sensibilizzare tutta la cittadinanza ad un consumo responsabile e contro gli sprechi alimentari e avviare il recupero di prodotti freschi invenduti.
Sono state portate avanti diverse azioni, tra le quali:
– Creazione di un emporio solidale gestito da un’associazione di volontariato. Attualmente l’emporio assiste circa 100 famiglie.
– Sensibilizzazione nei confronti dei ristoranti del territorio e consegna della vaschetta antispreco, la Save Bag, per permettere ai clienti di portare a casa il cibo che altrimenti verrebbe considerato un rifiuto. I ristoranti che hanno aderito sono riconoscibili da una locandina affissa all’entrata, inoltre sono inseriti in una lista pubblicata sulla pagina web dedicata al progetto.
– Consegna ai cittadini di materiale informativo per sensibilizzare sul tema.
– Svolgimento di un corso di cucina antispreco rivolto a tutti i cittadini con uno Chef.
– Il progetto del Valore del Cibo è stato diffuso anche nelle scuole, in modo particolare agli studenti dell’Istituto Comprensivo di Albano (scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado) attraverso la realizzazione di incontri con 12 classi e la distribuzione di sacchetti antispreco agli studenti, per insegnare come conservare gli alimenti (pane, frutta, dolci) che non riescono a consumare a pranzo, avendo così la possibilità di mangiarli a merenda o di portarli a casa.
– Sono stati inoltre invitati i supermercati del territorio a creare delle aree dedicate con la vendita di alimenti sottocosto perché in scadenza.
Si evidenzia, inoltre, l’avvio del recupero di eccedenze alimentari per donarle alle associazioni del territorio che si occupano di sostegno alla povertà e alla marginalità.
I punti vendita Eurospin di Via delle Colonnelle e NaturaSì di Via Parco della Rimembranza hanno donato importanti quantità di alimenti freschi (frutta, verdura, carne e latticini) e di misto secco. Il punto vendita NaturaSì ha, inoltre, fornito la possibilità ai propri clienti di effettuare la Spesa Sospesa, donando 30 kg di prodotti misto secco. Tutti gli alimenti raccolti sono stati devoluti ad una struttura caritativa di Albano Laziale che fornisce supporto alimentare a persone e famiglie fragili del territorio.