Delia
Sicilia
Un viaggio tra panorami suggestivi e testimonianze storiche, alla scoperta di un angolo di Sicilia in cui tempo e storia sembrano essersi fermati.
Nell’incantevole scenario siciliano, immersa tra campi ricoperti di ulivi, mandorli e pescheti rinomati, sorge Delia, piccola gemma della provincia di Caltanissetta. Adagiata su un pendio, si affaccia come un ampio anfiteatro a 447 metri sul livello del mare, offrendo una vista spettacolare sulle Madonie e sull’Etna nelle giornate più limpide.
Delia è circondata da paesaggi variopinti. Il panorama svela da un lato le colline che dolcemente digradano verso il Salso e sovrastano la Piana di Gela. Dall’altro, fa vedere Campobello di Licata e Naro, con il suo antico fortilizio che si staglia all’orizzonte. A poca distanza dall’abitato, su una rupe scoscesa, si erge un antico Castello Normanno.
Questa fortezza rappresenta un tuffo nel passato, legando la moderna Delia alle sue radici più antiche. Delia è un luogo d’interesse storico non solo per il suo fortilizio. Secondo alcune ipotesi, Delia sarebbe sorta sull’antica Petiliana o Petilia.
La fondazione del Comune di Delia si colloca tra il 1581 e il 1600, ad opera del barone di Delia, Gaspare Lucchese. Nel 1622 la chiesa Madrice venne eretta a parrocchia e nel 1689 divenne Arcipretura. Nel 1844, Delia passò dalla diocesi di Agrigento a quella di Caltanissetta.
Il paese ha vissuto momenti storici cruciali, come il Risorgimento, con il contributo di alcuni patrioti locali alla liberazione della Sicilia dopo lo sbarco di Garibaldi a Marsala. Da allora, la storia di Delia si inserisce nel grande quadro nazionale, rappresentando un perfetto esempio di quella Sicilia genuina e affascinante, dove storia e paesaggio si fondono in un quadro unico di rara bellezza.
Nel cuore della Sicilia, a Delia, ha preso forma una struttura che coniuga innovazione, valori etici e religiosi: un impianto di cremazione moderno e all’avanguardia. Questa struttura, operativa da un anno, simboleggia un equilibrio tra servizi funerari efficienti e sostenibili, sensibilità ambientale e attenzione economica, garantendo una soluzione non inquinante e finanziariamente sostenibile per la gestione delle esequie.
L’impianto di cremazione, il secondo aperto in Sicilia, è stato realizzato con un project financing da un’azienda privata, che gestirà l’infrastruttura per 20 anni, versando una royalty al Comune. Innovativo e rispettoso dell’ambiente, l’impianto di Delia dispone di tecnologie all’avanguardia per l’abbattimento delle emissioni nocive, come diossine e mercurio.
Un accurato studio diffusionale delle emissioni ha verificato l’efficacia di tali sistemi, attestandone la sicurezza per la salute pubblica e la conformità alle normative ambientali.
Inoltre, altri accorgimenti, come l’utilizzo di bare con caratteristiche strutturali adeguate e controlli periodici al camino, garantiscono ulteriori livelli di sicurezza.
Grazie al project financing, il cimitero comunale ha beneficiato di miglioramenti significativi, come nuovi accessi, parcheggi, camere autoptiche, bagni, alloggio del custode, illuminazione e cancelli automatizzati. Questa iniziativa ha avuto un impatto positivo notevole, sopperendo alla carenza di simili strutture in Sicilia e scongiurando potenziali rischi sanitari.
L’impianto di Delia è divenuto un riferimento essenziale per il centro dell’isola, confermandosi come un fiore all’occhiello per la comunità, dimostrando rispetto e tolleranza per le diverse credenze religiose e offrendo conforto spirituale ai familiari. L’opera è vista come esempio di responsabilità sociale e di innovazione.
Un’esperienza in grado di poter ispirare altre comunità lungo un percorso di progresso sostenibile, basato sulla libertà di scelta del luogo di riposo finale.
Un beneficio non meno importante è la diminuzione del sovraccarico dei cimiteri.
La cremazione offre una soluzione a questo problema, evitando l’uso eccessivo del terreno per la sepoltura. lnfine, dal punto di vista etico, la cremazione può anche essere una scelta più economica rispetto alla sepoltura tradizionale, il che può aiutare le famiglie che potrebbero avere difficoltà a sostenere i costi associati ai servizi funerari tradizionali.