Manduria
Puglia
Manduria (già Casalnuovo) è un comune italiano della provincia di Taranto in Puglia, situato nel Salento settentrionale. Fondata dai Messapi porta ancora numerose testimonianze del suo antico passato, tra le quali le mura megalitiche, circondate dai resti del fossato che circondava la città, e la necropoli che oggi costituiscono il vasto Parco Archeologico delle Mura Messapiche.
Affrontò varie guerre con la vicina Taranto, durante una delle quali trovò la morte Archidamo III nel 338 a.C., re di Sparta, alleato dei Tarantini.
Alleatasi con i Cartaginesi di Annibale, venne sconfitta e inserita nei domini di Roma assieme agli altri centri messapici del Salento. Nel Medioevo, a più riprese fu saccheggiata e distrutta dai Saraceni. Venne rifondata nell’XI secolo con il nome di Casalnuovo, occupando solo parzialmente la vecchia città di Manduria ed espandendosi verso occidente, lasciando inedificata la zona orientale già destinata all’antica necropoli.
Riottenne il suo antico nome nel 1789. La via Traiana Sallentina o via Sallentina, strada romana che iniziava dalla via Appia nei pressi di Taranto, giungeva a Manduria e si dirigeva ad Avetrana, Nardò, Alezio, Ugento per terminare ad Otranto. Era larga almeno 4 metri e lastricata. La città vanta numerosi edifici storici, un grande numero di chiese che custodiscono importanti opere artistiche, un’imponente Biblioteca comunale, tre musei civici che ne fanno una città d’arte e di cultura.
La città è situata alle falde delle Murge tarantine a 79 m s.l.m. ed ha una costa che si estende per circa 18 km.
Tra le bellezze paesaggistiche si segnalano le riserve naturali del litorale tarantino, tra cui spiccano il fiume Chidro e la salina Monaci, luogo di sosta di numerosi esemplari di avifauna protetta.
Il progetto che maggiormente riflette lo spirito di riqualificazione urbana, come espressione della buona amministrazione del territorio comunale, può essere considerato il progetto denominato “Lavori di rigenerazione Urbana – quartiere Santa Gemma e Sant’Antonio” che prevede la riqualificazione di due quartieri periferici e la realizzazione della nuova sede Comunale.
Tale progetto ha visto senza dubbio la valorizzazione di due quartieri tramite l’implementazione delle componenti pedonali e ciclabili, l’aumento degli spazi relazionali e il potenziamento del verde tramite piantumazioni e ridefinizione del parco denominato “Cottontail Park” che verrà ulteriormente migliorato tramite il progetto “Sport nei Parchi”, a seguito di finanziamento.
Fiore all’occhiello di tale progetto di riqualificazione urbana è senza dubbio la realizzazione della nuova sede Comunale, che ha visto utilizzare una struttura da anni abbandonata, riqualificata e resa efficiente dal punto di vista energetico, a basso impatto ambientale tramite l’utilizzo di pavimentazione di sughero pressato, l’utilizzo di impianti fotovoltaici per la produzione di acqua calda sanitaria, di produzione elettrica, l’uso di termoconvettori ad alto risparmio energetico, la posa di cappotto termico in fibra di legno, finestre termiche in alluminio (materiale riciclabile per eccellenza e durevole nel tempo) e vetri termici e potendo l’intero palazzo annoverarsi di un A++ quale indice di prestazione energetica globale.
Un occhio di riguardo ha avuto l’aspetto della eliminazione delle barriere architettoniche, il potenziamento degli scrivoli in tutta l’area coinvolta, l’accesso al Palazzo Comunale, ascensori di ultima generazione, parcheggi dedicati ai disabili nei punti strategici e parcheggi rosa.
Il Palazzo Comunale poi insiste su un’area in cui ampi e comodi parcheggi permettono alla cittadinanza di poter usufruire dei servizi dell’Ente Locale senza avere problematiche di viabilità; nell’antistante parchetto sono presenti sia giostrine per bambini che attrezzi ginnici per chi in zona vuol praticare attività sportiva all’aperto.
Di recente costruzione vi è anche un bar che aumenterà l’attrattività della zona e la possibilità di ristoro di quanti saranno di passaggio o dovranno usufruire dei servizi Comunali.