Vieste
Puglia
VIESTE abitata fin da tempi preistorici, come testimoniano i reperti rinvenuti nella zona e databili al periodo compreso tra l’età neolitica e quella dell’età del bronzo, sarebbe l’antica Apeneste, ricordata dal geografo e astronomo greco Tolomeo. Il toponimo, assunto in epoca romana, deriva da Veste, dea del focolare domestico. Dopo il declino di Roma fu più volte saccheggiata da saraceni e turchi, da cui cercò di difendersi munendosi di fortificazioni: risale al XII secolo la costruzione del castello da parte di Federico Il di Svevia.
Tali difese non valsero, tuttavia, a proteggerla dal corsaro algerino Dragut che, nel 1500, la espugnò, riducendo in schiavitù gli uomini più forti e decapitando il resto della popolazione nei pressi della cattedrale, su una roccia chiamata in seguito “chianca amara”. Tra i monumenti spiccano: il Castello Svevo, ristrutturato dopo il terremoto della meta del 1600 e oggi sede della stazione militare della Marina; la Cattedrale, del XII secolo, il Convento dei Cappuccini; le Chiese di S. Francesco e Santa Maria di Costantinopoli.
La verdeggiante costa del Gargano, una delle più belle al mondo, offre allo sguardo più attento e curioso archi naturali, come quello di San Felice, e splendide cattedrali naturali, le grotte marine.
La costa viene intervallata da bianche falesie che offrono scenari culturali inaspettati: i Trabucchi e le Torri Costiere, testimoni di un passato in cui il mare rappresentava, ancor più che oggi, fonte di opportunità e di pericolo.
Sulla spiaggia della Scialara trionfa il Pizzomunno, monolito calcareo, simbolo della Città di Vieste. Alle spalle di Vieste, nell’entroterra, sempre nel Parco Nazionale del Gargano, si trova la Foresta Umbra, il cui nome significa “ombreggiata”, per via della fitta vegetazione, composta da numerose piante. Vi sono presenti oltre duemila specie di piante e la sua faggeta è stata dichiarata “Patrimonio dell’Umanità” dall’UNESCO nel 2017.
FESTIVAL “IL LIBRO POSSIBILE” – Il Festival è ideato e organizzato allo scopo di diffondere la cultura del libro e della lettura, ed è considerato una delle manifestazioni più riuscite nel panorama culturale italiano. Proposto come forma di Incontri, a seconda degli ospiti, dibattiti o lectio magistralis o presentazione di libri, ad opera di illustri esponenti del mondo della letteratura, del giornalismo, della magistratura, politici di indiscussa fama nazionale ed internazionale, ha registrato una grande affluenza di pubblico, contribuendo alla notorietà della nostra località, anche grazie ai media partner della manifestazione, quali Sky TG24, Ansa, Rai e Telenorba.
Centro della manifestazione sono i libri, capaci di stimolare e alimentare dibattiti sull’attualità, la storia e sulle idee e favorire la formazione del libero pensiero. La finalità che si persegue è quella di recuperare il contatto fisico con il libro, creando un’atmosfera serena e stimolante attorno ad esso. Grazie alla proposta progettuale connessa denominata “Studenti volontari per una convivenza civile”, finalizzata alla crescita della consapevolezza dell’importanza dell’educazione alla lettura e alla cultura come mezzo di riscatto per un territorio che ha fatto della educazione alla legalità un obiettivo strategico primario, è stato possibile estendere il progetto nella versione winter. Le finalità educative del progetto “Il Libro Possibile Winter” sono:
1. La promozione della cultura della legalità, l’educazione alla salute, il benessere dello studente, il rispetto per l’ambiente
e la dimensione interculturale;
2. Lo sviluppo della cittadinanza attiva, la cultura della pace e della solidarietà e dei diritti dei popoli;
3. Il rafforzamento dell’identità della scuola nel territorio.
Il progetto prende avvio dall’urgenza di supportare una resistenza educativa contro la crisi attuale, in una società, la nostra, che pare sfaldarsi sotto la spinta di forze disgreganti.
Il progetto diversificato per tematiche e tipologie di scrittura, dal saggio alla narrativa alla letteratura con la partecipazione di un pubblico numeroso e motivato, costituito da studenti e cittadinanza, ha avuto un’ampia risonanza su stampa e mezzi di comunicazione. Punto di forza del progetto, patrocinato dalla Regione Puglia, è l’acquisto dei libri di volta in volta presentati dall’autore affinché la cultura non sia un peso per le famiglie degli studenti, ma un’opportunità di crescita.