TORREFAZIONE CAFFE’ BONTADI SRL
Vicolo del Messaggero, 10
38068 Rovereto (TN)
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L’aroma di caffè vi annuncia la “Torrefazione Caffè Bontadi” che incontrate nella Rovereto più antica. In un’atmosfera di secoli passati, attraverso portici e cortili selciati, contornati da ballatoi, antichi edifici del 1700, si può respirare un profumo che pochi non conoscono. L’unica torrefazione di caffè della città nasce dallo sviluppo dell’attività commerciale che la famiglia Bontadi intraprese fin dal lontano 1790; l’antica ditta nasce a Mori e nel 1830 Carlo Bontadi la trasferisce a Rovereto. L’azienda si sviluppa con il figlio Carlo Junior che però in un importante investimento nel campo della seta ebbe a perdere una notevole parte delle sue sostanze causa il crollo improvviso del mercato. Disinnamoratosi si trasferisce nel 1875 con i figli a Brescia acquistando un’azienda agricola, ma tutti i figli ripudiano la serena vita di campagna e ritornano a Rovereto nel 1879 riaprendo in continuità la ditta paterna. A Carlo Junior succedette il figlio Oddone; per merito del figlio di quest’ultimo, Leo, viene introdotta nel 1930 la prima macchina tostatrice elettrica. Da questo momento in poi la famiglia Bontadi si dedica praticamente solo alla tostatura del caffè. Nello stesso stabile potrete visitare liberamente e gratuitamente la COLLEZIONE BONTADI “COBO”, il museo del caffè insidiato all’interno dell’azienda che espone attrezzature usate da oltre due secoli: 500 pezzi di grande valore storico raccontano l’evoluzione della macchina da caffè negli ambienti professionali e civili, con tutti i grandi marchi del tempo come GAGGIA, FAEMA, CIMBALI, VITTORIA ARDUINO ecc. esposti assieme a porcellane dal XVII secolo a metà del ‘900. COBO racconta inoltre i passaggi della tostatura dalle origini del 1700 ad oggi ed il viaggio del caffè dalla coltivazione alla tazzina mediante l’affascinante visita nei magazzini dei sacchi di caffè. L’aroma di caffè vi annuncia la “Torrefazione Caffè Bontadi” che incontrate nella Rovereto più antica. In un’atmosfera di secoli passati, attraverso portici e cortili selciati, contornati da ballatoi, antichi edifici del 1700, si può respirare un profumo che pochi non conoscono. L’unica torrefazione di caffè della città nasce dallo sviluppo dell’attività commerciale che la famiglia Bontadi intraprese fin dal lontano 1790; l’antica ditta nasce a Mori e nel 1830 Carlo Bontadi la trasferisce a Rovereto. L’azienda si sviluppa con il figlio Carlo Junior che però in un importante investimento nel campo della seta ebbe a perdere una notevole parte delle sue sostanze causa il crollo improvviso del mercato. Disinnamoratosi si trasferisce nel 1875 con i figli a Brescia acquistando un’azienda agricola, ma tutti i figli ripudiano la serena vita di campagna e ritornano a Rovereto nel 1879 riaprendo in continuità la ditta paterna. A Carlo Junior succedette il figlio Oddone; per merito del figlio di quest’ultimo, Leo, viene introdotta nel 1930 la prima macchina tostatrice elettrica. Da questo momento in poi la famiglia Bontadi si dedica praticamente solo alla tostatura del caffè. Nello stesso stabile potrete visitare liberamente e gratuitamente la COLLEZIONE BONTADI “COBO”, il museo del caffè insidiato all’interno dell’azienda che espone attrezzature usate da oltre due secoli: 500 pezzi di grande valore storico raccontano l’evoluzione della macchina da caffè negli ambienti professionali e civili, con tutti i grandi marchi del tempo come GAGGIA, FAEMA, CIMBALI, VITTORIA ARDUINO ecc. esposti assieme a porcellane dal XVII secolo a metà del ‘900. COBO racconta inoltre i passaggi della tostatura dalle origini del 1700 ad oggi ed il viaggio del caffè dalla coltivazione alla tazzina mediante l’affascinante visita nei magazzini dei sacchi di caffè.