Cantine Marisa Cuomo
Via G.B. Lama, 16/18 – 84010 Furore (Sa)
Tel. 089 830348
info@marisacuomo.com
www.marisacuomo.com
L’AZIENDA: Gran Furor Divina Costiera è un marchio che nasce nel 1942 per accompagnare la vendita dei vini della Costa di Furore, ottenuti dalle vigne sdraiate a picco sul golfo di Salerno. Andrea Ferraioli, discendente da un’antica famiglia di vinificatori locali, acquista il marchio Gran Furor Divina Costiera nel 1980, per produrre un vino di altissima qualità recuperando i segreti dei suoi avi e la secolare tradizione vinicola del suo paese natio. Insieme alla moglie Marisa Cuomo inizia un’avventura imprenditoriale che si confonde con il legame famigliare che li unisce: il loro amore ed una straordinaria passione per il vino porteranno Cantine di Marisa Cuomo tra i migliori marchi dell’enologia italiana a livello internazionale.
IL MARCHIO: L’uva che cresce aggrappata alla roccia di Furore è esposta alla magica azione del sole e del mare della Costa d’Amalfi. AI fascino della geometria dei vigneti dell’azienda, si aggiunge la suggestiva cantina scavata nella roccia.
Dal 1980, anno della sua fondazione, Cantine Marisa Cuomo e l’azienda vinicola di Andrea Ferraioli e Marisa Cuomo che si estende lungo 10 ettari di territorio.
LA MISSION: La selezione di uve nobili, la ricerca del giusto grado di freschezza ed umidità unito allo scorrere del tempo, vecchi segreti tramandati da vinificatori del luogo e tecniche di elaborazione all’avanguardia danno vita a vini di elevatissima qualità, stimati in tutto il mondo. Andrea Ferraioli e Marisa Cuomo, con l’enologo Luigi Moio ed i vinicoltori dell’azienda, scelgono di puntare sulla qualità per distinguersi nel panorama dell’enologia italiana con vini dal sapore unico e straordinario come il territorio della costa di Furore. IL TERRITORIO: Le vigne a Furore vivono sdraiate sulle rocce a picco sul mare del Golfo d’Amalfi. Viti nobili e densi di storia sono la magica espressione di un luogo di incomparabile bellezza.
Viti affacciate sul mare del Golfo di Salerno, da Ravello a Scala lungo i fiordi che arrivano ad Amalfi, sono esposte alla magica azione del sole e dello iodio. Ritratti nelle “guasce”, tipici acquerelli del Golfo di Napoli in voga dal 700, i vitigni arrampicati sui pendii a picco sul mare caratterizzano il paesaggio della Costiera Amalfitana, così affascinante ed estremo.
Sono uve antiche e cariche di storia che hanno reso famoso in tutto il mondo Furore ed il territorio di Salerno: grappoli nobili recuperati attraverso la passione dell’uomo restituiscono un vino d’eccellenza.