PreSa
A partire dal 2015, anno della sua fondazione, il network editoriale PreSa – Prevenzione e Salute – si spende per favorire un’informazione diretta, autorevole e certificata in campo medico e sanitario. Per questa ragione, nel corso degli anni, ha dato vita a sinergie che hanno avvicinato il mondo dei media conquello universitario e dell’associazionismo. In un contesto reso sempre più complesso dalle sfide della globalizzazione, il punto cardine del progetto è, e resta,il diritto dell’individuo e della collettività alla Salute. Valori che trovano fondamento nell’articolo 32 della Costituzione e ai quali, ciascuno per le proprie competenze, è chiamatoad ispirarsi.
Il network editoriale PreSa – Prevenzione e Salute lo fa contribuendo in maniera costante e proattiva a promuovere la “cultura dellaprevenzione”, attraverso la diffusione di contenuti dal linguaggio semplice, ma conservando il giusto rigore scientifico. Sino ad oggi sono migliaia i contenuti veicolati tramite carta stampata, radio, web e social network, privilegiando tematiche legate allaprevenzione primaria, corretti stili di vita e patologie che hanno alto impatto sulla disabilità. Il valore delle notizie di PreSa è anche nella capacità che queste hanno di arginare il dilagante fenomeno delle fakenews e che in sanità trovano spesso un terreno più che fertile. Attivo anche sui suoi canali social, il network non si tira indietro dall’affrontare temi controversi, oggetto di mistificazioni o di strumentalizzazioniche possono nuocere ai lettori, inducendo a comportamenti pericolosi. Anche per questo, ogni giorno sono a lavoro sulle notizie da proporre ai lettori le migliori professionalità, capaci di individuare e selezionare le tematiche più sentite e facendo intervenire opinion leader ed esperti delle maggiori realtà italiane. Nasce così una strategia di comunicazione mirata, per intervenire (direttamente o indirettamente) sui luoghi d’informazione ed interazione on line. Il network organizza ogni anno nel mese di Dicembre un evento nazionale per sensibilizzare i decisori ed i cittadini su tematiche di sanità pubblica strategiche per il sistema Paese. In occasione di tale evento, vengono consegnati dei riconoscimenti a clinici, ricercatori, associazioni o singoli cittadini che con il proprio impegno e la propria attività si sono distinti nell’abbattere ogni barriera legata alla disabilità.
Tra coloro che hanno ricevuto il premio PreSa si ricorda tra gli altri: CIIS (Coordinamento Italiano Insegnanti di Sostegno), Centro Protesi INAIL di Vigorsodi Budrio, Carlo Verdone (attore), Gian Paolo Montali (direttore generale del progetto Ryder Cup 2022), Gian Antonio Stella (giornalista e scrittore), AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla). E ancora, UNIAMO (Federazione Italiana Malattie Rare Onlus), Simona Bassi (Campionessa di sci nautico paralimpico), Francesco Messori (Nazionale CalcioItaliana Amputati) e Associazione Italiana Niemann Pick ONLUS.
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