Studio di Architettura Marco Castelletti
Via Battisti – 22036 Erba (Co)
www.marcocastelletti.it
Le scelte progettuali per la costruzione della nuova casa sono in coerenza con gli obiettivi di conservazione e valorizzazione del luogo e da queste deriva il linguaggio architettonico adottato.
La prima scelta è senza dubbio quella di non modificare la conformazione del terreno che ha un andamento declive e di adattare al suo andamento i nuovi volumi in modo da lasciare inalterato le aree verdi sui lati e quella verso monte senza dover costruire muri esterni ed opere di regimazione.
La posizione, la conformazione del sito nel quale può essere prevista la nuova costruzione suggerisce di inserire il nuovo manufatto secondo un andamento digradante, nel senso che si è voluto progettare l’unità abitativa come sequenza di episodi seguendo un percorso percettivo che porta a conquistare la vista del paesaggio con maggior apertura ed intensità man mano che si sale dalla strada verso l’alto.
Un ulteriore scelta è quella di semplificare il linguaggio e la composizione per ridurre a pochi gesti essenziali l’architettura della costruzione.
Ovviamente il linguaggio della nuova casa non è casuale, la particolare soluzione formale è suggerita dal luogo e dai suoi vincoli, dai materiali della tradizione, la pietra di Moltrasio e l’intonaco chiaro e si richiama al felice periodo dell’architettura razionalista che rimane negli esemplari edifici costruiti a Como e lungo le sponde e che sono un patrimonio locale al quale la casa vuole fare riferimento.
Il progetto separa in due volumi distinti la costruzione: il primo interrato sul piano della quota stradale ed affacciato direttamente sulla strada di accesso, dal quale è arretrato di 5 metri, che accoglie l’autorimessa con i locali tecnici ed al di sopra la vasca della piscina a sfioro, ed il secondo arretrato di 13 metri rispetto alla strada ed in allineamento di quota con il piazzale della casa esistente a fianco, con l’abitazione che si sviluppa su due piani, il piano terra seminterrato, il primo a sbalzo.