AMDL CIRCLE
Via Varese, 15 – 20121 Milano (Mi)
Tel. 02 6378681
amdl@amdlcircle.com
www.amdlcircle.com
Per le Gallerie d’Italia di Torino AMDL CIRCLE ha progettato uno spazio culturale ipogeo, trasformando le sale sotterranee di Palazzo Turinetti in spazi per valorizzare le opere di fotografia e video-art.
La monumentale gradinata d’accesso, ritagliata nel cortile interno, con i suoi ampi gradini è anche luogo di socialità; attraverso di essa la luce naturale si diffonde nella hall al piano -2, animata dai riflessi generati dall’installazione di frange in acciaio che avvolgono le pareti e evocano il pixel delle fotografie.
Lo spazio “Arena” introduce i gruppi alla visita, che inizia con la grande “Sala dei 300” e il suo foyer, dedicati alle temporanee, e la “Galleria voltata”: gli spazi sono neutri con pavimentazione in micro cemento e intonaco per focalizzare l’attenzione sulla bellezza delle opere.
Al piano -3 più di 7 milioni di foto dell’Archivio Publifoto sono accessibili attraverso l’installazione di uno schermo multimediale. La “Sala multimediale” è un grande ambiente con 17 proiettori per un’esperienza immersiva di immagini e video, mentre la “Manica lunga” è un ulteriore spazio che ospita raccolte d’arte.
Il progetto ha trovato una collocazione alle collezioni fotografiche in spazi inaspettati che acquisiscono una nuova identità, preservando la storicità degli ambienti superiori che accolgono opere dal XVI al XIX secolo.
Tre aule didattiche sono spazi flessibili con una grande vetrata che genera una connessione visiva con la parte espositiva.
Il quadrilatero della corte, un tempo a uso privato, diventa punto di accesso al museo, piazza aperta alla collettività e inedito snodo che collega via XX Settembre a piazza San Carlo.
La simmetria del quadrilatero è enfatizzata dall’installazione di un colonnato in legno, che riprende il porticato in pietra dal lato opposto. Questo elemento sintetizza l’approccio del Circle, che afferma la propria identità creando un dialogo rispettoso dell’esistente e portando in superficie la meraviglia che già appartiene ai luoghi.