gambardellarchitetti
via Riviera di Chiaia, 215 – 80121 Napoli (Na)
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Questa che qui presentiamo è, in senso cronologico, l’ultima residenza sorta da uno scheletro abbandonato in cemento, un’occasione che ci ha permesso, ancora una volta, di confrontarci in modo radicale con questa singolare tradizione dell’Italia meridionale.
In questo caso abbiamo pensato a un edificio doppio: una casa coperta funge da basamento ad un’altra scoperta e aperta al paesaggio.
Abbiamo provato a immaginare un edificio che fosse in linea con le nostre convinzioni sulla composizione architettonica, sull’interior design e sul paesaggio, incontrando le richieste dei nostri amici committenti che hanno condiviso con entusiasmo questa avventura.
La capanna di cemento esistente è la premessa.
Pensiamo a un piccolo piazzale per la sosta delle auto che condurrà all’ingresso della casa. Dentro, una grande volta copre l’intero volume e il blocco dei servizi.
Essa è indipendente, come una casa nella casa.
La stanza padronale e una seconda sono poste in adiacenza mentre una stanza per ospiti con bagno indipendente si trova al di sotto della piscina, verso il muro di contenimento.
Fuori c’è una scala aperta che conduce al tetto solarium: un teatro gradonato concluso verso Nord da una lunga piscina in forma di natatio e verso Sud da un affaccio verso il golfo di Gaeta.
Un vasto uliveto a terrazzamenti completa la sistemazione a giardino intorno all’edificio.
Gli interni sono caratterizzati da un pavimento grigio chiaro e da un soffitto bianco.
Molti arredi sono su disegno.
Il terrazzo della casa, come una camera a cielo aperto, è la vera e propria invenzione.
Una piazza panoramica con piscina schermata dal sole, da tre pergole ad ombrello, permette di alternare, durante la giornata, ombra e luce.
Di notte lo spazio sospeso diviene un suggestivo osservatorio per il cielo.
La casa è rivestita in mattonelle lucide in colore rosso pompeiano mentre la parte superiore della piazza/piscina è rifinita in piastrelle bianche.
