ALFIO BARABANI ARCHITECTS
Via Beviglie, 4 – 06081 Assisi
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L’intervento, contraddistinto da un continuo dialogo con il paesaggio, interessa la copertura della Villa Romana che, nascendo dal piano di campagna storicizzato e contiguo, lo utilizza come matrice di forma sollevandosi dolcemente in alcune sue parti creando degli “occhi” sulla città e illuminando naturalmente l’interno dello spazio archeologico.
La perfetta continuità tra il piano di campagna storicizzato e quello della copertura è rafforzata dall’adozione di una soluzione a verde pensile.
La valorizzazione dei ritrovamenti è consistita nell’agevolare la percezione complessiva delle superfici musive, nel minimizzare le strutture verticali, nel creare una mutevole percezione di visita tridimensionale con altezze variabili della copertura, nel posizionare le altezze maggiori in corrispondenza della sala del triclinio che, essendo lo spazio più rappresentativo della Villa, aveva un’altezza maggiore degli altri locali o del peristilio.
La struttura portante è in calcestruzzo pigmentato disattivato con alcune parti estradossate rivestite in rame.
Il calcestruzzo è pensato secondo la tradizione romana utilizzando anche inerti di granulometria maggiorata e cromatismi in armonia con la cinta muraria di epoca romana e medievale della città di Spello.
All’interno del grande spazio museale quattro pilastri inversamente rastremati in acciaio consentono di avere una visione unitaria dei mosaici, supportata da passerelle munite di supporti didattici che consentono di attraversare l’intera superficie musiva. L’ambiente interno è di ampio respiro e, allo stesso tempo, caldo e accogliente come si addice ad uno spazio residenziale.
La realizzazione di: tetto giardino, irrigazione a goccia, vasca di accumulo acque meteoriche, impianto fotovoltaico (20 Kw), copertura in legno lamellare PEFC, sistemi di schermatura e ombreggiamento, riscaldamento a pompa di calore, luci a LED, ecc. fanno di questo edificio un intervento altamente sostenibile dal punto di vista ambientale.
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