EDOARDO MILESI & ARCHOS SRL
Albino (BG)
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Il roccolo è la reinterpretazione in chiave contemporanea di una tipica architettura del paesaggio lombardo. Il progetto parte dalla volontà di mantenere il necessario presidio umano: siamo in presenza di un luogo dove il valore paesistico è il risultato di un lavoro lungo e costante nell’applicazione della tradizionale arte del giardinaggio finalizzata all’uccellagioneIl roccolo è la reinterpretazione in chiave contemporanea di una tipica architettura del paesaggio lombardo. Il progetto parte dalla volontà di mantenere il necessario presidio umano: siamo in presenza di un luogo dove il valore paesistico è il risultato di un lavoro lungo e costante nell’applicazione della tradizionale arte del giardinaggio finalizzata all’uccellagione.
Abitare un roccolo implica saper ammirare la natura, amarla e imparare a conoscerla anche attraverso il concetto del vuoto. Un luogo verticale che connetta la terra e il cosmo attraverso l’anima. Uno spazio soprattutto sereno che apra la mente. Una formidabile fonte di ispirazione in grado di coniugare la tradizione con una contemporaneità rivolta al futuro. Il tutto dominato dalla consapevolezza della transitorietà della vita. Un luogo concepito per sfuggire alle pressioni del mondo urbano dove gli ideali estetici si sublimano nella modestia delle forme semplici e dei materiali naturali. Lasciando la complessità alla natura che da sola ci si avvolge attorno. Il progetto utilizza tre tipi di materiali: cemento a vista colorato in pasta testurizzato per la parte strutturale, legno di larice lasciato all’ossidazione naturale, lamiera in zinco-titanio opaco e pre-ossidato. Le facciate presentano bucature differenti a seconda del tipo di materiale con il quale sono state realizzate: fessure orizzontali su quelle in legno, piccole bucature quadrate, in parte vetrate e in parte chiuse da tasselli/tutori in legno per rampicanti, riquadri vetrati nelle pareti metalliche. Il manto di copertura è in zinco-titanio opaco e pre-ossidato, montato su struttura in legno di larice naturale. Le specie vegetali, tutte autoctone, sono suddivise in alto fusti, arbusti e erbacee e forniscono con i loro frutti e semi il nutrimento a numerose specie di uccelli e altri piccoli animali. Il progetto non rappresenta una semplice operazione mimetica, bensì una raffinata integrazione tra il roccolo e il territorio circostante.
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