Chiaramonte Gulfi
Corso Umberto, n. 65 – 97012 – Chiaramonte Gulfi
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Le origini della comunità chiaramontana vanno ricercate intorno al VI secolo a.C. Col toponimo Acrille si indica la città di epoca ellenistica-romana, ubicata nella vallata sottostante l’attuale abitato. Della successiva denominazione Gulfi si ha notizia dal periodo arabo, fino alla sua distruzione violenta avvenuta nel 1299 in seguito alla Guerra del Vespro. Il conte normanno Manfredi Chiaramonte ricostruì il paese in un sito più elevato e fortificato; più tardi fu aggiunta la denominazione di Gulfi.
Distrutto dal terribile sisma del 1693 risorge nello stesso sito con un connotato architettonico ed urbanistico tardo barocco. Il paese è al centro di un territorio rinomato per la produzione di un olio extravergine d’oliva che ha ottenuto l’attribuzione della DOP Monti Iblei –sottozona Gulfi. Il territorio di Chiaramonte Gulfi richiama numerosi turisti per le bellezze artistiche e paesaggistiche. Esso infatti gode di una posizione panoramica conosciuta come “Balcone di Sicilia”; un bosco di pini circonda la corona di monti soprastanti; lungo i sentieri si trovano le Neviere, strutture ipogee scavate nella roccia utilizzate al tempo della conservazione del ghiaccio.
Il patrimonio architettonico comprende 8 chiese con tracce medievali e rinascimentali e il Santuario Maria SS. di Gulfi, meta di pellegrinaggi mariani. I 10 Musei Comunali, che raccontano l’eccellenza produttiva, la tradizione del territorio e testimoniano mondi e culture lontane, hanno conferito al paese l’epiteto di “Chiaramonte Città dei Musei”.
Un progetto stagionale, ricco di eventi di rilievo che ha l’obiettivo di trasformare Chiaramonte Gulfi in un importante polo di attrazione turistico-culturale, strategico non solo in ambito provinciale ma nell’ intera isola; un progetto pieno di proposte variegate che consente di vivere un’ estate spensierata piena di arte, cultura e natura e, nel contempo, permette di arginare l’esodo dei giovani verso le mete balneari.
Nello scenario incantevole della Villa Comunale vengono rappresentati ben 6 reading /spettacolo dedicati alla letteratura: attraverso la voce narrante dei più grandi attori italiani rivivono Omero, Virgilio, Leopardi, Sciascia, Bufalino, Consolo ed il chiaramontano Guastella di cui, quest’anno, ricorrono i duecento anni dalla nascita.
Un palinsesto ove si intrecciano eventi per tutti i gusti e per tutte le età: un’importante rassegna di musica Jazz che mescola grandi maestri, come Paolo Fresu e Gegè Telesforo, e nuove leve talentuose; Concerti, Masterclass, Laboratori, e tanto Teatro per dare una continuità all’ idea di Paese-Teatro. Nell’ ambito di tale programma estivo trovano spazio anche seminari e convegni sul patrimonio boschivo, sulla salute e sulle nuove scoperte archeologiche (necropoli di c.da Giglia e cimitero arabo di c.da Cifali); e ancora tanto sport di qualità con la gara automobilistica “62^ Coppa Monti Iblei” e le sagre di paese per la promozione e la degustazione dei prodotti enogastronomici del territorio.
Dunque un progetto completo che permette al turista di portare con sé un ricordo indelebile di questa terra iblea e permette a chi ci vive di riappropriarsi dei luoghi simbolici facendoli divenire “luoghi comuni” dove confrontarsi, aggregarsi e socializzare.