Limone sul Garda
Via IV Novembre, n. 25 – 25010 – Limone sul Garda
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Il nome della cittadina deriva dal latino “Limen” ovvero confine, ma più comunemente lo si abbina al nome dell’agrume tipico locale: il limone. Determinante per lo sviluppo socio-economico e culturale fu il dominio della Repubblica di Venezia. Grazie alla capacità amministrativa ed all’intraprendenza commerciale che caratterizzava la politica della Serenissima Limone passò da una semplice economia rurale ad altre forme di attività. Iniziò così la costruzione delle limonaie: apposite serre che consentirono la produzione di limoni, cedri e aranci che la Serenissima esportò in tutti gli Stati Europei. Va considerato che Limone è il paese più settentrionale al mondo in cui si possono coltivare agrumi. Durante il periodo Asburgico, oltre alla fiorente attività di produzione degli agrumi ne seguirono altre quali la produzione di magnesia, di carta, di calce e l’allevamento dei bachi da seta. Le vicende storico-politiche coinvolsero pesantemente Limone e tutte queste attività subirono un brusco declino in quanto per motivi militari la popolazione venne evacuata per alcuni anni. L’economia locale iniziò a trasformarsi nell’immediato dopoguerra, grazie all’afflusso dei primi turisti provenienti dalle regioni del Nord Europa. Gli abitanti di Limone iniziarono un lento ma costante sviluppo, trasformando il piccolo paese di pescatori nell’odierno centro turistico fra i più importanti del Lago di Garda, d’Italia e d’Europa.
Sabato 14 luglio 2018 è stato inaugurato ufficialmente il nuovo tratto di pista ciclabile della lunghezza di circa due chilometri che dall’Hotel Panorama raggiunge il confine con il vicino Trentino. Opera unica e straordinaria permette di percorrere, sia in bicicletta che a piedi, un tratto a strapiombo sul lago godendo di una vista mozzafiato sospesi tra lago e cielo. Si tratta di una struttura metallica a sbalzo sul lago e parallela alla Strada Statale 45 bis, larga due metri e mezzo e con pavimentazione in pannelli di calcestruzzo con finitura simil legno. Inoltre è presente un sistema d’illuminazione a led segna passo posto all’interno del montante del parapetto. I lavori sono iniziati il 26 Settembre 2016 con la messa in sicurezza del versante per poi proseguire il 24 Agosto 2017 con la realizzazione vera e propria del percorso a sbalzo ed ultimanti il 7 Luglio 2018. L’opera è interamente finanziata con il contributo “Fondo Comuni Confinanti” (ex Fondo ODI) il cui importo complessivo ammonta ad euro 7.019.280,00. Il nuovo tratto si inserisce nel già esistente tracciato che dalla Località “Nanzell” (confine Sud del paese) conduce sino all’estremità Nord. Per poter accedere al nuovo percorso è necessario lasciare l’auto nei parcheggi pubblici e da qui proseguire sia con la bicicletta che a piedi. In questo modo si percorre un tratto di circa 12 km. (andata e ritorno). Dal giorno dell’inaugurazione ad oggi si sono contati circa 500.000 passaggi. La Ciclopista ha rappresentato sicuramente un valore aggiunto per il Comune di Limone, portando ulteriore prestigio al paese. Attraverso la realizzazione dell’opera si è potuto prolungare la durata della stagione turistica. L’inverno appena trascorso ha infatti registrato un notevole incremento delle presenze turistiche, soprattutto durante il fine settimana, portando dunque le attività commerciali ad aperture straordinarie in periodi dapprima considerati “morti”.
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