Tusa
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Situata all’estremità ovest della provincia di Messina e confinante con quella di Palermo, TUSA è adagiata su una collina accarezzata dai venti che le conferiscono un’aria saluberrima, sempre fresca senza eccessi di temperatura.
La città si divide tra il centro storico tipicamente medievale, che costituisce il nucleo più antico, a 600 metri sul mare,e le due frazioni marine: Castel di Tusa e Milianni.
Castel di Tusa costituisce un importante centro balneare con un mare limpido ed una spiaggia interamente fruibile, che vanta un ottimo pescato e da quattro anni premiata con il prestigioso riconoscimento di Bandiera Blu. Tusa è caratterizzata da stradine strette, vicoli e cortili, ricca di suggestivi scorci ed incantevoli panorami. Il territorio si caratterizza per le sue campagne di ulivi secolari e boschi di castagni misti a querce; è delimitato ad est dal fiume Tusa e a ovest dalla fittissima sughereta del bosco comunale di “Tardara”, luogo di grande interesse naturalistico e meta di piacevoli escursioni. Scendendo verso la costa si incontrano le rovine di Halaesa, uno tra i più importanti siti archeologici della Sicilia. Fondata nel IV sec. a.c., è una città Ellenistico-romana. Le mura di cinta, l’agorà, I sacelli, il colombario lasciano intravedere la consistenza dell’antica Halaesa. Da quattro anni l’A.C. ha stipulato convenzioni con le università di Amiens, Poitiers, Oxford e Messina per intraprendere lavori di scavo per il rinvenimento del Santuario e del teatro Greco.
Il progetto che il Comune intende realizzare annualmente, rientra nell’azione di promozione e divulgazione del turismo, organizzando eventi capaci di valorizzare il patrimonio storico-artistico, paesaggistico ed enogastronomico con tradizioni popolari legati alla terra e al mare, elementi che sono punti di forza di uno sviluppo che esalta le risorse materiali ed immateriali del territorio che diventano elementi di attrazione turistica.
Nel Comune di Tusa da più 20 anni nel mese di agosto si organizzano: la sagra dell’olio d’oliva e la sagra del pesce. La prima promuove e valorizza l’olio di oliva e i prodotti correlati ottenuti da piante plurisecolari vero patrimonio naturalistico tusano; l’olio di Tusa si caratterizza per il suo sapore leggero e si ricava da coltivazioni autoctone siciliane; la seconda valorizza la qualità del pescato locale soprattutto il pesce azzurro. A queste eccellenze si aggiunge quella del turismo escursionistico con particolare riguardo al Bosco Tardara, zona SIC ZPS, presso il quale nel mese di ottobre si organizza la festa d’autunno che costituisce un grande momento di socializzazione di vita comunitaria, durante il quale i partecipanti degustano cibi locali dai sapori autunnali: salsicce, pomodori secchi, caldarroste, acciughe salate condite con olio d’oliva. Nel periodo delle festività natalizie, in partenariato con le associazioni locali, si organizza “Tusa a porte aperte” festa itinerante con l’allestimento di “locande” nelle quali è possibile degustare cibi tipici natalizi di Tusa: pane fritto, cardi in pastella, pani cunsatu, formaggi, salumi e vino di produzione locale. Gli obiettivi strategici perseguiti con la realizzazione degli eventi descritti sono quelli di potenziare, sensibilizzare le coscienze nei confronti di tutte quelle tematiche ambientali ed alimentari legati al territorio e alla conoscenza dei prodotti locali nonché promuovere il turismo attraverso la tradizione enogastronomica.