Santo Stefano di Camastra
Sicilia
La cittadina di Santo Stefano di Camastra sorge a 70 metri di altitudine sopra il mare, come un ideale terrazzo sul Tirreno, e il suo territorio include zona montana e marittima (fino a 950 metri).
Nota nel mondo per la sua produzione artigianale di ceramiche artistiche, Santo Stefano di Camastra produce olio, grano, agrumi, ortaggi, legname e sughero. La storia della caratteristica cittadina può essere racchiusa in tre toponimi: Noma, civiltà di pastori e contadini, S. Stefano casale di Mistretta ed infine la odierna città di S. Stefano di Camastra. L’attuale insediamento, risalente al 1683, è posto su un terrazzamento ai piedi del versante occidentale dei Nebrodi, dopo che una frana si abbatté nel 1682 sul preesistente centro abitato, posto a circa 500 m di altitudine, distruggendolo.
Il Duca di Camastra, Vicerè di Sicilia, cedette alla popolazione le sue terre per costruirvi il nuovo centro, e fu lui stesso a tracciare il piano urbanistico, sul modello Versailles; da qui il nome attuale del Comune, in onore del suo benefattore che ivi è sepolto. La nostra splendida città ha quindi nel suo DNA la rinascita, l’innovazione, la capacità di reinventarsi radicalmente, a partire dalla sua stessa conformazione urbanistica. Ciò è testimoniato non solo dalla straordinaria storia della sua rifondazione , ma anche dalle capacità di adattamento dei suoi cittadini: gli stefanesi, pastori e contadini, si trasformarono in popolazione di pescatori ed artigiani. Allo sfruttamento dell’argilla si legarono ben presto le sorti della città. Tracce di forni e testimonianze d’archivio certificano l’esistenza di un’attività ceramicola sin dall’epoca araba, un legame testimoniato dallo splendore del “Cimitero Vecchio “, luogo FAI 2023.
La centralità dell’economia stefanese è fondata oggi sulla attività artistico artigianale della lavorazione delle ceramiche e delle maioliche che ha contribuito a rendere S. Stefano luogo di attrazione e di ispirazione per Pirandello e Consolo.
Il progetto proposto prevede la realizzazione del Porto Turistico di Santo Stefano di Camastra nella parte di litorale antistante “ Lungomare Barche Grosse”, unitamente alla realizzazione di un tratto di viabilità litoranea ad Ovest dell’opera portuale, funzionale ad assicurare il collegamento con “La Finestra sul Mare “ di Tano Festa.
Ospiterà 450 posti barca di lunghezza compresa tra 10 e 50 mt. Sarà protetto da due dighe; quella ad ovest, si allungherà verso il mare per 600 mt., mentre quella ad est sarà protesa verso il mare per 460 mt. Previsti un’area di accosto per motonave per collegamento con le dirimpettaie Isole Eolie, un’area cantieristica al cui interno ospiterà il bunkeraggio, un motoscalo, ed, infine un’area riservata ai natanti da pesca.
Il centro servizi portuali ospiterà le residenze per diportisti, Club House, sportello bancario, edicola; pronto soccorso, info point, Yacht Club, attività commerciali, ristorante con cucina annessa, sede dell’Autorità marittima, torre di controllo, uffici doganali etc. Tutti gli edifici, i collegamenti pedonali, gli spazi pubblici, saranno impreziositi con l’utilizzo di maioliche locali.
L’infrastruttura disporrà di complessivi 443 posti auto di cui 383 per il diporto nautico, sarà direttamente collegata con il limitrofo esistente scalo ferroviario. Previste opere di integrazione paesaggistica e di alimentazione green.
L’opera è parte integrante del“PIANO STRATEGICO PER LO SVILUPPO DELLA NAUTICA DA DIPORTO IN SICILIA, D.A. Ass. R.le Turismo n. 69 del 26/5/06. La sua realizzazione riveste un’importanza strategica per la collocazione geografica antistante le Isole Eolie,carenti di sufficiente capacità ricettiva nautica.
E’ stato acquisito Decreto di VIA ministeriale, verifica positiva da parte del Politecnico di Milano, approvazione in linea tecnica da parte della Commissione Regionale LL.PP. Sicilia e si è prossimi alla stipula del contratto d’appalto con il promotore Nominato finalizzato all’inizio dei lavori. Per la realizzazione dell’opera è stato stipulato accordo interistituzionale in data 22/04/2017 tra il MINISTRO PER LA COESIONE TERRITORIALE ED IL MEZZOGIORNO, la PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA, ASSESSORATO REGIONALE DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE, ASSESSORATO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE, UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MESSINA, la CITTA’ METROPOLITANA DI MESSINA, ed il COMUNE DI SANTO STEFANO DI CAMASTRA, con lo stanziamento di contributi pubblici pari ad Euro 34.788.400.