Terranova da Sibari
Calabria
Terranova da Sibari è una cittadina della provincia di Cosenza. Sorge su una collinetta che sovrasta l’intera piana di Sibari, territorio di unica e rara bellezza naturalistica. Borgo di origini antiche, Colonia della Magna Grecia, legata alla città di Copia fondata dai romani nel 194 a.C. e che rafforza il legame a Thu-rii. Terra natale di due Santi Papi SAN TELESFORO (dal 125 al 136 a.c) e SAN DIONISIO (dal 259 al 268 d.c) da cui prende oggi il nome TERRA DEI DUE PAPI.
Storia, spiritualità, paesaggi, tradizioni Terranova da Sibari offre tutto quello che la più moderna concezione di turismo cerca.
Il suo castello feudale dimora dei RUFFO, successivamente dei SAN-SEVERINO e infine della famiglia SPINELLI, ha conservato un loggiato, suggestivi giardini pensili e l’imponente portale d’accesso con un magnifico arco. E’ ancora possibile ammirare la facciata monumentale del PORTALE del TEATRO impreziosito da colonne, capitelli corinzi, nicchie, di ispirazione rinascimentale.
Numerose le chiese, tra cui si ricordano la prestigiosa chiesa di S. Nicola (1341), S. Antonio da Padova (1611), cittadina inserita nelle città del SS CROCIFISSO, CAMMINO BASILIANO, promotrice della manifestazione Passione vivente di Gesù (candidata a patrimonio immateriale dell’Unesco).
Il sottosuolo della cittadina offre una vera e propria rivelazione di un passato che fu, grazie alla riscoperta di cunicoli sotterranei non ancora esplorabili ma a cui si sta lavorando per renderli accessibili ai tanti visitatori. Paese di origine di uomini illustri, come Corrado Pirro (tra il XVI e il XVII sec) tra i più importanti dottori e conoscitori di diritto canonico dell’epoca, e poeti e artisti che hanno contribuito alla crescita sociale e culturale del borgo Terranovese (RAOUL MARIA DE ANGELIS 1908/1990, ELlA ASTORINI 1651/1702). Il piccolo grande patrimonio, composto anche da uno stile di vita a misura d’uomo la rende meta turistica perfetta.
ll progetto Terra dei due Papi, voluto dall’Amministrazione Lirangi, rappresenta un percorso orientato a valorizzare il turismo culturale religioso del borgo. Nasce dalla Storia dei due SANTI PAPI, SAN TELESFORO (Papa dal 125 al 136 a.c) e SAN DIONISIO (Papa dal 259 al 268 d.c) – martiri commemorati da importante documentazione storiografica e le cui sante reliquie sono custodite oggi nella Chiesta di Sant’Antonio. Promuove la valorizzazione del territorio incrementando l’offerta turistica, potendo vantare un patrimonio artistico architettonico di notevole valore
storico, tra cui 1) 7 Chiese di epoca diversa, 2) castello feudale oggetto di finanziamento per acquisto e restauro, 3) Prospetto del Teatro del Castello feudale di cui si può ammirare la facciata monumentale con un artistico arco a tutto sesto, impreziosito da colonne, capitelli corinzi, nicchie, mascheroni di ispirazione rinascimentale (600 d.p).
Partiti i lavori di ripristino del centro storico dove è previsto, tra l’altro, un teatro di mille posti con le caratteristiche proprie di quelli di epoca greca, riscoperta di antichi cunicoli sotterranei (catacombe), realizzazione prossima di un’area camper club e salotti cittadini, tutte opere finalizzate a creare una sorta di albergo paese per i nostri ospiti.
E un progetto a ciclo continuo, nel quale si inseriscono diverse iniziative alcune realizzate altre di imminente realizzazione, tutte accomunate dall’obbiettivo di valorizzare l’identità culturale e religiosa del borgo. Ricordiamo di essere inseriti nelle città del SS CROCIFISSO, CAMMINO BASILIANO come meta di pernottamento, PROMOTORI della manifestazione Passione Vivente di Gesù candidata a patrimonio Immateriale Unesco.
Quindi una forma di turismo lento ed esperienziale che coinvolge le associazioni locali, gli operatori economici con attività artigianali ed enogastronomiche, apprezzato dai visitatori sempre più numerosi, alla riscoperta delle tradizioni terranovesi. Il progetto è stato promosso con forme di pubblicizzazioni televisive e radiofoniche, partecipando a manifestazioni nazionali (fiera nazionale del turismo a Rimini), educational tour, inserito nei Viaggi di Wallas, realizzazione di un Museo multimediale.
Grazie al lavoro di tutto il team ufficio turistico dell’ente delle associazioni presenti sul territorio e con la partecipazione attiva di tutta la cittadinanza possiamo sostenere di aver messo un punto di partenza per costruire una degna meta turistica.