Gangi
Gangi è un delizioso borgo arroccato, come da tradizione medievale, su un monte che si erge ai lembi delle Madonie. Il nome di Gangi compare da sempre nella letteratura archeologica per essere collegata all’antica Engyon, la mitica città di fondazione cretese citata da Diodoro Siculo e famosa nell’antichità per il tempio e il culto delle Meteres. Il Borgo registra una storia più documentata sotto la dominazione greca, romana, araba e normanna. Nel Medioevo divenne feudo della potente famiglia dei Ventimiglia.
Gangi offre un integro apparato urbanistico medievale e una teoria di chiese e monumenti che custodiscono pregevoli opere d’arte. Un percorso “insieme” a Giuseppe Salerno, detto lo “Zoppo di Gangi”, Filippo Quattrocchi, Gaspare Fumagalli, alla scoperta dei loro capolavori. Si rimane incantati dinanzi al linguaggio emanato dal dipinto “Il Giudizio Universale” del Salerno. La Torre dei Ventimiglia, il Palazzo Bongiorno, la Fossa di parrina, il Sistema museale, il Santuario dello Spirito Santo, unico in Europa, sono tappe obbligate. In questa atmosfera suggestiva si trova lo scenario naturale per le feste tradizionali e gli eventi culturali. Un cartellone di eventi programmati nel corso dei 12 mesi. Anche la genuinità dei prodotti locali possono essere l’occasione, già da soli, per trascorrere un week end alla riscoperta di quella cucina tradizionale che la diffusione dei fast-food e dei piatti surgelati ha fatto perdere.
Gangi, grazie alla dovizia di iniziative “virtuose” messe in atto negli ultimi anni per valorizzare l’appeal estetico del proprio centro storico e la fruizione turistica, è stato l’unico Comune siciliano, tra i 21 italiani, ad ottenere il riconoscimento di “Gioiello d’Italia 2012”. Nel 2014, Gangi è il primo Comune ad essere proclamato “Borgo dei Borghi” all’interno del concorso indetto da un noto programma televisivo RAI ed è stato, inoltre, inserito nel circuito “Les plus beaux villages de la terre”, che comprende i trecento borghi più belli della Terra.
Diverse le iniziative curate dall’Amministrazione comunale che hanno prodotto risultati eccellenti. Tra le più note e mediatiche: le “case ad 1 euro” che prevede la cessione a titolo gratuito di vecchi immobili del centro storico; il restyling e relativa illuminazione artistica della facciata dell’ottocentesco e nobiliare Palazzo Mocciaro; l’interramento dei cavi elettrici lungo tutto il corso principale del centro storico; il restauro del Calvario, importante bene urbano monumentale; percorso sensoriale per ipo e/o non vedenti, uno dei pochi in Italia, il primo del genere in Sicilia; la realizzazione del parco giochi comunale e la realizzazione di “parcheggi rosa” per le donne in dolce attesa; il ripristino di esemplari arborei monumentali, di edifici e di colture terrazzate, nonché la sensibilizzazione alla cultura del verde e dei fiori per abbellire il borgo. Molteplici i riconoscimenti che sono stati conferiti al Comune, anche a livello nazionale: Proserpina 2014, evento internazionale di promozione culturale dei siciliani in Patria e nel Mondo; riconoscimento Green Pride alle best practice di green economy, per aver contribuito alla diffusione della cultura di conservazione e ripristino sostenibile del centro storico; Premio Comuni Virtuosi, per l’iniziativa delle case cedute gratuitamente; premio Città Sane per il progetto “Dalla terra alla tavola”; premi Smau Milano e Firenze per la valorizzazione del centro storico; riconoscimento di Comune fiorito, per essersi attivato e per aver stimolato la cittadinanza nella cura degli spazi pubblici, attraverso la fioritura di giardini, case, aziende e scuole.