Chiaramonte Gulfi
Sicilia
Le origini della comunità chiaramontana vanno ricercate in epoca arcaica, intorno al VI secolo a.C., e le sue tracce sono visibili nelle contrade Paraspola, Giglia e Aranci.
Col toponimo “ACRILLE”, si indica la città di epoca ellenistica-romana, ubicata nella vallata sottostante l’attuale abitato. Della successiva denominazione “GULFI” si ha notizia dal periodo arabo e fino alla sua distruzione violenta avvenuta nel 1299 in seguito alla Guerra del Vespro.
Il conte normanno Manfredi Chiaramonte, infeudato alla fine del sec. XIII dalla Contea di Modica, ricostruì il paese in un sito più elevato e fortificato che prese il nome dal suo signore e fondatore. Più tardi, nel 1881, per evitare omonimie, fu aggiunta l’antica denominazione di Gulfi.
Distrutto dal terribile sisma del 1693 risorge nello stesso sito con un connotato architettonico ed urbanistico tardo barocco. Nel XVII secolo gli antichi quartieri di Chiaramonte scomparvero per il fenomeno della sacralizzazione e il paese fu suddiviso in 4 quartieri con nomi di santi.
Le origini della comunità chiaramontana vanno ricercate in epoca arcaica, intorno al VI secolo a.C., e le sue tracce sono visibili nelle contrade Paraspola, Giglia e Aranci.
Col toponimo “ACRILLE”, si indica la città di epoca ellenistica-romana, ubicata nella vallata sottostante l’attuale abitato. Della successiva denominazione “GULFI” si ha notizia dal periodo arabo e fino alla sua distruzione violenta avvenuta nel 1299 in seguito alla Guerra del Vespro.
Il conte normanno Manfredi Chiaramonte, infeudato alla fine del sec. XIII dalla Contea di Modica, ricostruì il paese in un sito più elevato e fortificato che prese il nome dal suo signore e fondatore. Più tardi, nel 1881, per evitare omonimie, fu aggiunta l’antica denominazione di Gulfi.
Distrutto dal terribile sisma del 1693 risorge nello stesso sito con un connotato architettonico ed urbanistico tardo barocco. Nel XVII secolo gli antichi quartieri di Chiaramonte scomparvero per il fenomeno della sacralizzazione e il paese fu suddiviso in 4 quartieri con nomi di santi.